Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

ECONOMIA. SCILIPOTI (IDV): PROMUOVERE L’ARTE E LA CULTURA PUO’ ESSERE UTILE PER RIDURRE IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

Roma, 23/06/2010: “Abbiamo elaborato, con il gruppo di lavoro dell’ARDEP, Associazione per la Riduzione del Debito Pubblico, una proposta di legge relativa al noleggio decennale di opere d’arte e reperti archeologici giacenti nei magazzini museali”. Così l’On. Scilipoti (IDV) in riferimento alle scelte politiche utili ad abbattere il debito pubblico. “Gli interessati a partecipare alle aste telematiche pubbliche per il noleggio decennale delle opere dovranno garantire un’assicurazione delle medesime per la tutela del patrimonio nazionale, secondo la prassi consolidata per qualsiasi mostra internazionale”. Continua l’On. Scilipoti (IDV): “I proventi dei noleggi verranno per metà destinati alla riduzione del debito pubblico e per metà destinati alla valorizzazione di opere d’arte. La ripetitività di queste aste telematiche, che favorirà la partecipazione di offerenti dall’estero meno facilitati a poter conoscere fisicamente il nostro patrimonio culturale, contribuirà alla diffusione della cultura italiana nel mondo”. “L’innovazione rappresentata da questa proposta di legge sta nel trasformare il debito in opportunità di rilancio di altre iniziative – conclude l’On. Scilipoti (IDV - utilizzando nel caso di specie opere d’arte, che mai avrebbero altrimenti visto la luce del sole, per promuovere la cultura italiana nel mondo”.

Commenti