Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

IL “MADE IN ITALY” AL TEATRO ANTICO DI TAORMINA: IL PREMIO “LE COLONNE” ALLO STILISTA VALENTINO

Il “made in Italy” al Teatro Antico di Taormina. Domani sera il premio “Città di Taormina – Le Colonne” appositamente realizzato dalle orafe messinesi Sanny Alvaro e Leila Correnti, sarà consegnato allo stilista Valentino
Taormina (Me), 12/06/2010 - L’antica tradizione orafa messinese impugna lo scettro del “made in Italy” e conquista anche il mondo dell’alta moda.

Dopo avere suscitato l’ammirazione di personaggi internazionali come il premio Oscar Ennio Morricone, Montserrat Caballé, Renato Bruson, Lorin Maazel,
Jim Carry e degli attori Beppe Fiorello e Ida Di Benedetto, quest’anno il premio “Città di Taormina - Le Colonne” ideato e creato da Sanny Alvaro e Leila Correnti per l’amministrazione comunale taorminese, sarà consegnato allo stilista Valentino domani sera al Teatro Antico. Il manufatto, realizzato a mano in oro, argento, lapislazzuli, rubini e cristallo di Murano appositamente tagliato e sagomato, rappresenta la centauressa simbolo di Taormina sul monte Tauro ed ogni anno è consegnato a personalità eminenti del mondo dello spettacolo e della cultura. La preziosissima creazione di Sanny Alvaro e Leila Correnti, che va ad aggiungersi a migliaia di altri pezzi unici creati in quasi venti anni di attività, diventa quindi una sorta di manifesto del “made in Italy” nel mondo e lo fa riallacciandosi ad una tradizione di orafi e argentieri messinesi mai dimenticata. Non a caso, la rivista ufficiale della Ferrari, “The official Ferrari magazine”, per ben tre volte ha citato le due orafe come simbolo della creatività italiana, accanto a nomi come le vetrerie Venini, la Beretta e, ovviamente, la Casa di Maranello. Figlie e nipoti d’arte, il nonno di Leila Correnti era un gioielliere mentre i loro genitori Pippo Alvaro e Alfredo Correnti hanno fondato nel 1971 un’oreficeria che produce ancora oggi pezzi unici immediatamente riconoscibili, le due orefici messinesi possono vantare numerose celebrità tra i loro clienti più affezionati. I bene informati fanno i nomi di Madonna, Harrison Ford, Michel Douglas, Silvester Stallone, Alain Delon, Uma Thurman, Jodie Foster, Gerard Depardieu e Denzel Washington e non mancano le teste coronate, da alcuni membri di Casa Savoia a quelli della Casa Reale Saudita.

Le due artigiane, così amano definirsi anche se da 15 anni aprono un loro show room tra novembre e gennaio in Madison Avenue a New York, ovviamente si rifiutano di confermare, visto che sono famose per la loro discrezione. “Per noi i nostri clienti sono tutti uguali -dichiarano. Può sembrare una posa, ma trattiamo nello stesso modo chi ci chiede un piccolo ricordo per la moglie, il magnate americano o il personaggio celebre. Lavoriamo utilizzando una tecnica antica di migliaia di anni in uso già nell’antica Grecia, che richiede molto tempo e molta pazienza. I nostri pezzi sono tutti unici e realizzati interamente a mano”.

Tra i tanti aneddoti che circolano sui loro clienti, l’unico che confermano è quello su un cliente anonimo e ricchissimo, che le contatta tramite un famoso designer statunitense. “Ci chiede cose particolarissime -raccontano Leila Correnti e Sanny Alvaro- come servizi di posate in corallo, maniglie e piatti d’argento realizzati a mano uno per uno o vasi di cristallo personalizzati. Sono oggetti esclusivi che nessuno si può più permettere e per noi è un vero piacere realizzarli, perché così possiamo utilizzare al meglio la nostra creatività e la nostra fantasia, portando il nome dell’Italia e di Messina nel mondo”.

Elisabetta Raffa

Commenti