Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA, TAMA' CHIEDE UNA VERIFICA URGENTE DEL 'MURO DI ALTOLIA'

Messina, 09/06/2010 - Il consigliere comunale di Massina Sebastiano Tamà, "nell’esercizio del proprio ruolo istituzionale, a seguito delle diverse segnalazioni da parte dei cittadini e del comunicato del 30/04/2010 del Centro Studi “Autonomie Popolari”, esprime forti perplessità in merito ai lavori di messa in sicurezza effettuati nella frazione messinese di Altolia, a seguito de1l’alluvione del 1° ottobre 2009". Quello che segue è il documento completo:

Messina lì 09/06/2010

Al Capo della Protezione Civile Regione Siciliana
ing. Pietro Lo Monaco

Al Responsabile della Protezione Civile di Messina
ing. Bruno Manfrè

e, p.c. Al Capo dell’ufficio del
Genio Civile di Messina
ing. Gaetano Sciacca

Al Sindaco del Comune di
Messina on. Giuseppe Buzzanca

A Sua Eccellenza il Prefetto
dott. Francesco Alecci

Oggetto:richiesta intervento urgente per verificare le condizioni di staticità e sicurezza del nuovo muro protettivo realizzato nella frazione messinese di Altolia.

Lo scrivente n.q. di Consigliere Comunale e nell’esercizio del proprio ruolo istituzionale, a seguito delle diverse segnalazioni da parte dei cittadini e del comunicato del 30/04/2010 del Centro Studi “Autonomie Popolari”, esprime forti perplessità in merito ai lavori di messa in sicurezza effettuati nella frazione messinese di Altolia, a seguito de1l’alluvione del 1° ottobre 2009.

Di fatto, dal giorno dopo la sciagurata tempesta climatica che si è abbattuta nella frazione messinese nel mese di ottobre 2009, si sono realizzati diversi interventi nella suddetta frazione, tra cui la realizzazione dell’oramai tristemente noto “muro protettivo”, che tanta preoccupazione crea alla popolazione, considerata l’esilità del manufatto, che dovrebbe contenere l’eventuale fronte franoso, proteggendo le abitazioni a valle.
Pertanto, si richiede che le SS.LL., predispongano, con urgenza, l’immediata verifica dei lavori di messa in sicurezza realizzati nella suddetta frazione, procedendo nel contempo alla verifica dei criteri di staticità, sicurezza, stabilità ed efficacia del “muro protettivo” già realizzato, dando opportuna pubblica comunicazione delle risultanze; stante che ad tutt’oggi il Genio Civile, che legge per conoscenza, non ha rilasciato alcun nullaosta né parere di regolarità tecnica sul lavoro di cui in oggetto.

In attesa di riscontro porgo Distinti Saluti.

Consigliere Comunale
(Sebastiano Tamà)

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