Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

MESSINA, UNA RIQUALIFICAZIONE VERAMENTE... 'RIQUALIFICANTE' DEL TIRONE

Messina 25/06/2010 - Si comunicano con grande soddisfazione, gli esiti dell’incontro avuto stamane, sulla questione STU – Tirone, tra l’Assessore comunale ai Lavori pubblici e Sviluppo Economico dott. Gianfranco Scoglio ed il Presidente del Centro Studi “Autonomie Popolari Prof. Nunzio Romeo” Pippo Scattareggia,
alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Previti, dei capigruppo consiliari del MPA della Provincia Regionale e del Comune di Messina Roberto Cerreti e Sebastiano Tamà, e del Segretario Generale dell’UGL dott. Salvatore Mercadante.

Il suddetto incontro si è realizzato a seguito della grande manifestazione organizzata dal centro studi il 9 Aprile 2010 e delle migliaia di sottoscrizioni avute alla petizione popolare, ove si richiedeva “una riqualificazione veramente riqualificante del Tirone.”

La decisione di opporsi all’attuale progetto della Stu, nasceva dalle grandi perplessità che i cittadini e le diverse rappresentanze Istituzionali a tutti i livelli, oltre che rappresentanti delle diverse categorie professionali, avevano sollevato nell’ultimo anno, rispetto alle discutibili opere previste nella progettazione, tra le quali ricordiamo il grattacielo adibito uso ufficio di 15 piani ed il centro commerciale con i parcheggi sotterranei, che destavano seria preoccupazione per gli effetti e le ricadute che si sarebbero potute avere sia in materia di impatto ambientale che di traffico veicolare.

Inoltre nella petizione si evidenziava la viva preoccupazione degli abitanti dell’antico quartiere, dei comitati nati per opporsi progetto, dalle associazioni, dal Consiglio della IV circoscrizione, dei sindacati e dei diversi rappresentanti istituzionali, “sui rischi a cui, l’edificazione di questi moderni santuari edilizi, nell’attuale ipotesi progettuale, esporrebbe i cittadini messinesi, considerato inoltre, il continuo smottamento della sovrastante collina di Montepiselli, fortemente compromessa dal punto di vista ambientale”.

L’assessore Scoglio, cogliendo il grande disaggio dei sottoscrittori della petizione e dei tanti cittadini messinesi, ha immediatamente mostrato enorme disponibilità e condivisione delle problematiche pubblicamente evidenziate, rassicurando gli intervenuti sulla propria decisione di opporsi alla realizzazione del grattacielo di 15 piani, come già fatto per il centro commerciale, eliminato dall’attuale bozza progettuale.

Il Presidente Scattareggia è stato inoltre rassicurato sia sull’impatto ambientale che sui rischi idrogeologici che tali edificazioni potrebbero causare, chiarendogli che a seguito delle tante segnalazioni, la società ha provveduto ad effettuare ulteriori indagini geotecniche sull’area del Tirone, addivenendo alla conclusione, della totale assenza di rischio ambientale e dell’idoneità alla costruzione dei terreni in oggetto.
Escluso dal dott. Gianfranco Scoglio anche il rischio di impatto ambientale, considerate le diverse verifiche e gli studi fatti nella zona, oltre che l’ulteriore verifica e valutazione che verrà fatta dal Genio Civile sull’idoneità dell’area del Tirone.
Pertanto, l’incontro si è concluso, con il benevolo accoglimento di tutti i suggerimenti evidenziati dalle Autonomie Popolari e dai rappresentanti politici e sindacali intervenuti, con l’impegno di una sempre maggiore interazione tra l’Amministrazione Comunale e la popolazione messinese, da subito concretizzata con l’attivazione del questionario sul sito www.piaume.it, sulla riqualificazione del Tirone, dove i cittadini hanno la possibilità di fare le proprie valutazione e suggerire eventuali migliorie all’Assessore Scoglio.
“Il Centro Studi “Autonomie Popolari Prof. Nunzio Romeo” ringrazia tutti coloro che hanno sostenuto e sottoscritto la suddetta petizione popolare, che ha consentito finalmente una condivisione certa e netta da parte dell’Amministrazione Comunale, delle necessità e dei tanti suggerimenti dei cittadini messinesi sul progetto Stu-Tirone!”

Il Presidente “Autonomie popolari”
(Giuseppe Scattareggia)

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