Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

SANITA': ASSISTENZA TERRITORIALE, DA MAZZARINO IL NUOVO MODELLO

MAZZARINO (Caltanissetta), 25 giu 2010 (SICILIAE) - L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha inaugurato la nuova struttura territoriale di Mazzarino che rappresenta il primo esempio di assistenza territoriale, cosi' come previsto dalla riforma del sistema sanitario. Al piano terra del poliambulatorio di via Roma si trovano l'unita' territoriale di assistenza primaria (Utap) e il Presidio territoriale di assistenza (Pta) che consentiranno di potenziare
l'offerta di servizi sanitari e di avvicinare maggiormente la sanita' ai bisogni dei cittadini.
"E' un'altra bella giornata per la sanita' siciliana - ha affermato l'assessore Russo - e sono contento che questo progetto pilota parta proprio da Mazzarino dove lo scorso anno c'era stata una vibrante protesta nei nostri confronti. Mazzarino diventera' un modello di assoluta eccellenza per quanto riguarda la sanita' ed i servizi socio - sanitari. Si comincera' a comprendere meglio il senso della riforma che non va nella direzione dei tagli, come qualcuno vorrebbe strumentalmente far credere, ma verso il potenziamento e la riorganizzazione dei servizi sanitari. Oggi registro con soddisfazione l'entusiasmo della gente e dei rappresentanti delle istituzioni locali, con i quali abbiamo puntualmente mantenuto gli impegni presi. Un grazie va al direttore generale dell'Asp di Caltanissetta, Paolo Cantaro, e a tutto il suo staff per il grande lavoro svolto".


La presenza a Mazzarino di un poliambulatorio e di un presidio ospedaliero consentiranno di operare un'efficace sinergia nell'ambito delle cure primarie. La collaborazione con il Comune, con le associazioni di volontariato, con le organizzazioni spontanee dei cittadini e con gli organismi di tutela, ha permesso di mettere insieme istituzioni e societa' civile, allo scopo di essere maggiormente vicini ai piu' fragili ed ai pazienti cronici con patologie complesse.


"L'integrazione tra ospedale e territorio dara' grandi risultati sia in termini di qualita' che di appropriatezza nelle prestazioni - ha aggiunto il manager Paolo Cantaro -. L'intento dell'Asp di Caltanissetta e' assicurare cure appropriate nei posti giusti e nei tempi necessari, utilizzando un modello che parte dalla prevenzione e assicura tutte le attivita' di primo livello nella sede dell'Utap, riservando all'ospedale soltanto il trattamento delle acuzie e dei casi di emergenza - urgenza. Programmata anche la ristrutturazione del pronto soccorso dell'ospedale".

Il Presidio territoriale di assistenza (Pta) sara' la porta unica di accesso. L'attivita' di accoglienza verra' svolta anche da personale volontario, opportunamente addestrato; verra' attivato un servizio di segretariato - sociale che prevede la presenza anche dell'assistente sociale del comune in un'ottica di integrazione socio-sanitaria. Fara' parte dell'area accoglienza anche il punto unico di accesso alle cure domiciliari (Pua), gestito da un infermiere che avra' il compito di valutare i pazienti e di indirizzarli ai successivi percorsi diagnostico -terapeutici.

Un'altra svolta e' costituita dalla riorganizzazione delle cure primarie con l'ambulatorio infermieristico h. 12 che, oltre ad erogare prestazioni ambulatoriali, si occupera' dell'educazione del paziente e del follow-up infermieristico (anche telefonico) autonomo all'interno di piani di cura condivisi con i medici.

All'Utap hanno aderito 8 medici di medicina generale: e' la prima esperienza del genere in Sicilia e rappresenta il nuovo modello di cure primarie, basato sull'integrazione professionale tra i vari operatori sanitari (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici di continuita' assistenziale, specialisti ambulatoriali, infermieri).

A realizzare questa integrazione ha contribuito la messa in rete informatizzata tra i medici di medicina generale e le strutture dell'Asp che garantisce un facile accesso ai fascicoli personali dei pazienti.

Grande attenzione e' stata posta ai pazienti cronici complessi, spesso costretti a lunghe e numerose file per prenotare visite ed esami non sempre appropriati e spesso obbligati a lunghe liste di attesa. Per tali pazienti sono stati attivati ambulatori dedicati per patologia ed in particolare per il diabete e lo scompenso cardio - circolatorio.

Altro punto qualificante e' l'incremento delle cure domiciliari e l'attivazione delle cure palliative. Vengono assicurate prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio -assistenziali in forma integrata e secondo piani individuali programmati. Con il Comune di Mazzarino e' stato stipulato un protocollo d'intesa per garantire l'integrazione socio -sanitaria.

All'inaugurazione dell'Utap, oltre all'assessore Massimo Russo e al manager Paolo Cantaro, erano presenti: il sindaco Vincenzo D'Asaro, il presidente della Fimmg Ignazio Morgana, la referente regionale dei Pta Marcella Santino e il dirigente dell'assessorato Giuseppe Noto.

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