Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

STRANO, "AL VIA LA VALUTAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI DISTRETTI TURISTICI"

PALERMO, 17 giu 2010 (SICILIAE) - Attivate le procedure per una veloce valutazione per il riconoscimento dei "Distretti turistici della Regione siciliana", previsti dalla legge regionale 15 settembre 2005, n°10, come dal decreto dell'assessore regionale al Turismo, Nino Strano. Una commissione, per l'istruttoria dei progetti, e'gia' stata nominata dall'assessore.

Strano, con proprio decreto, provvedera' poi al riconoscimento del singolo distretto turistico, che e' condizione per l'attribuzione dei finanziamenti previsti dalle leggi regionali ei dalle linee d'intervento del P.O. Fesr 2007/2013. "Speriamo di chiudere il riconoscimento entro il 30 giugno - spiega l'assessore - per far partire subito dopo il bando per i finanziamenti comunitari del Fesr, relativo alla misura che finanziera' i Distretti turistici, avviando cosi' una riforma destinata a rivoluzionare le vecchie logiche provinciali della gestione turistica, per giungere a quelle dei territori e delle tematiche comuni"".

La commissione verifichera' i requisiti e valutera' ciascun piano di sviluppo turistico presentato. Con le 27 le richieste di riconoscimento.

I distretti sono promossi da enti pubblici, enti territoriali e, obbligatoriamente da soggetti privati che intendano concorrere allo sviluppo turistico del proprio o di piu' territori. Il territorio del distretto deve, inoltre, avere infrastrutture culturali materiali e immateriali come siti museali, archeologici, architettonici, o naturalistiche, Tra i requisiti minimi 150 mila abitanti, 7.500 posti letto, un esercizio commerciale ogni 350 abitanti, 12 comuni contigui, per almeno il 30 per cento da soggetti privati. E' possibile costituire "distretti tematici", tra territori non contigui ma caratterizzati da un unico tema specifico.

Ogni soggetto proponente puo' fare parte di un solo distretto territoriale e di un solo "tematico", a pena di esclusione.

Questo l'elenco provvisorio delle istanze per il riconoscimento come "Distretti turistici della Regione Siciliana", di cui 15 "territoriali" e 12 "tematici".

TERRITORIALI: Monti Sicani e Valle dei Platani; Tirreno-Nebrodi; Tindari-Nebrodi; Selinunte, Belice e Sciacca Terme; Valle dei Templi; Sicilia Occidentale; Palermo Costa Normanna; Isole e arcipelaghi di Sicilia; Siracusa Val di Noto; Iblei; Sicilia centro meridionale; Il mare dell'Etna; Madonie, Cefalu', Himera; Taormina Etna; Golfo di Castellammare.

TEMATICI: Targa Florio (Provincia Palermo); Targa Florio (ACI); Sud Est; Vini e Sapori di Sicilia; Distretto delle miniere; Antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari; Distretto pesca-turismo del mare; Borghi marinari; Venere di Morgantina; Ecosicily parchi e riserve; Sport; Terre del mito.

Commenti