Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

USURA A BROLO, PIRAINO E S. ANGELO: 2 A GIUDIZIO, 5 COL RITO ABBREVIATO E 5 PARTI CIVILI

Messina, 2 giu. - Il Gup del Tribunale di Patti (Messina), Maria Pina Scolaro, ha deciso due rinvii a giudizio e giudichera’ col rito abbreviato altri cinque imputati dell’operazione “Wall Street”, il blitz del 18 luglio 2007 dei carabinieri con l’accusa di avere praticato l’usura dal 1994 al marzo 2007, nei Comuni di Brolo, Piraino e Sant’Angelo di Brolo. A giudizio sono stati rinviati Antonino Catania e Vincenzo Princiotto di Sant’Angelo di Brolo.

Verranno giudicati invece il 20 ottobre, col rito abbreviato condizionato da una perizia contabile, l’ex-presidente della Pro Loco di Brolo, Antonio Ricciardo Calderaro, Cono Lenzo, Francesco Catalfamo, Antonino Lazzaro e Basilio Ricciardi, tutti residenti tra Brolo, Piraino e Sant’Angelo di Brolo. Le vittime dei “cravattari” - artigiani e commercianti in difficolta’ economiche - sarebbero state costrette a pagare interessi mensili tra il 6 ed il 10%, a cedere beni mobili, ad effettuare forniture e ad eseguire lavori edili o artigianali gratuiti.

Proprio la sede della Pro Loco era stata trasformata da Calderaro in una sorta di sportello bancario. Beniamino Milio, di Brolo, verra’ giudicato col rito abbreviato condizionato. “Non luogo a procedere”, infine, per il commerciante di Sant’Angelo di Brolo, Salvatore Segreto. Si sono costituiti parte civile l’Acib, l’Associazione commercianti e imprenditori brolesi , le amministrazioni comunali di Brolo e Sant’Angelo di Brolo e una delle vittime. Il 2 giugno di due anni fa a Ricciardo Calderaro vennero sequestrati beni per 9 milioni di euro. (AGI) Cli/Pa/Mrg

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