Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

ISOLABELLA: LA PROVINCIA REGIONALE INTERVIENE PRESSO IL T.A.R. AVVERSO IL RICORSO PROPOSTO DAL CODACONS

Messina, 23/07/2010 - La Provincia regionale, insieme alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, interviene nel giudizio proposto dal Codacons di Messina (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) al T.A.R. di Catania avverso l’ordinanza n. 116/2009 della stessa Capitaneria. La Provincia regionale, in considerazione delle competenze in materia di promozione economica e di protezione del territorio, ivi compreso l’ambiente marino,
ritiene che l’ordinanza n. 116/2009, dettando una puntuale e razionale disciplina della fruizione degli specchi acquei marini antistanti la Riserva Naturale Orientata di Isola Bella, tende esclusivamente a garantirne la tutela e la valorizzazione favorendo, al contempo, attraverso l’armonizzazione delle modalità di svolgimento delle attività balneari e ludico-ricreative, lo sviluppo del comprensorio di maggior pregio turistico della Sicilia.

Il presidente della Provincia, on. Nanni Ricevuto, ha dato incarico affinché l’Ente di Palazzo dei Leoni intervenga in giudizio per sostenere, innanzi al T.A.R. di Catania, le ragioni che hanno determinato la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera ad emettere l’ordinanza ed ottenere la revoca del decreto cautelare n. 911/2010 con cui il presidente del T.A.R. ha sospeso, con effetto immediato, l’ordinanza impugnata.

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