Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

LONGI: FINANZIAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELL’ASSETTO IDROGEOLOGICO

Longi (Me), 23/07/2010 - Dopo l’emergenza frane che ha interessato il piccolo comune nebroideo lo scorso inverno, arrivano i primi interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e la messa in sicurezza delle aree interessate dai fenomeni di dissesto. L’assessorato regionale territorio e ambiente ha infatti stanziato un finanziamento in seguito alle diverse segnalazioni
dell’Amministrazione Comunale. La cifra, circa 1.500.000 euro, servirà per rendere esecutivo il progetto che riguarda l’area del torrente Santa Maria e dell’area limitrofa alla caserma dei carabinieri. Come si ricorda, nel mese di marzo, nella zona si era registrata una frana che aveva messo a rischio la stazione dei militari dell’arma e alcune case vicine.

Lo smottamento aveva causato lo scivolamento a valle del muro di contenimento della strada e dello spiazzale adiacente la villetta comunale, proprio all’ingresso del paese. in questi mesi sono stati garantiti gli interventi di urgenza, ora si passa a un piano strutturale e di adeguamento. Dopo il disbrigo delle procedure burocratiche e l’avvio della gara d’appalto, inizieranno i lavori, probabilmente a ottobre. L’idea è quella di completare gli interventi prima dell’inizio della stagione invernale.

Intanto, sono in corso di ultimazione i lavori dei rocciatori che, dopo aver messo in sicurezza la zona a monte della provinciale 157 (dal km 12 al km 16), stanno provvedendo all’istallazione di rete e barriere paramassi. Soddisfatto il primo cittadino Alessandro Lazzara: “In tutti questi mesi ci siamo impegnati per rendere nuovamente sicura la SP 157 e il centro abitato. Speriamo che i lavori nella zona del torrente Santa Maria siano ultimati entro l’anno” .

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