Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA, I CARABINIERI RECUPERANO NASCOSTI TRA LE STERPAGLIE 5 PROIETTILI CAL. 44 MAGNUM

Messina, 08/07/2010 - Prosegue senza sosta l’impegno per la prevenzione dei reati a cura dei Carabinieri della Stazione di Messina Giostra che, nel primo pomeriggio di oggi, hanno proceduto al sequestro di cinque proiettili di grosso calibro rinvenuti, in ottimo stato di conservazione, abilmente occultati tra alcune sterpaglie nei pressi della via San Jachiddu di Messina.
In proposito ricordiamo che, in occasione di analoga attività di prevenzione eseguita nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Messina Giostra avevano rinvenuto all’interno di un immobile appartenente ad un complesso abitativo più vasto, nel quartiere messinese di Giostra, abilmente occultati in un ansa ricavata nell’intercapedine di una parete del citato immobile, due fucili tipo caccia cal. 12, di cui uno ad avancarica a canne parallele ed uno retrocarica, entrambi a canne mozze.

Le indagini dei Carabinieri della Stazione d Giostra sono ora dirette a verificare se le munizioni rinvenute, che come detto sono cal. 44 magnum, dovevano servire per commettere illeciti in quell’area o in altre zone del capoluogo messinese.
I cinque proiettili, opportunamente repertati, saranno ora inviati al RIS Carabinieri di Messina per le indagini tecniche di competenza.
Le attività di prevenzione dei Carabinieri proseguiranno anche nei prossimi giorni in altri quartieri di competenza territoriale della Compagnia Carabinieri di Messina Centro.

Commenti