Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

PROCESSO MARE NOSTRUM: ARRESTATI DAI CC TRE PERSONE PER OMICIDIO E ASSOCIAZIONE MAFIOSA

Patti, 25/07/2010 - In questi giorni i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, coadiuvati dai militari della Compagnia di Patti, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Messina a carico di tre soggetti implicati nel processo MARE NOSTRUM, segnatamente:
- ARMENIO Carmelo Antonino (foto in basso), 54enne di Brolo, condannato alla pena di complessivi anni 27 per omicidio ed associazione mafiosa;
- CANNIZZO Francesco, 50enne di Caronia, condannato alla pena dell’ergastolo per omicidio ed associazione mafiosa;

- BONTEMPO SCAVO Vincenzo, 51enne di Tortorici, condannato alla pena dell’ergastolo per omicidio ed associazione mafiosa.

I predetti erano stati già raggiunti nel novembre 2009 da analoga misura cautelare emessa dalla medesima Corte all’atto della lettura della sentenza d’appello, provvedimento successivamente revocato il 12 luglio scorso per effetto di una decisione della Corte di Cassazione scaturita da un ricorso degli imputati.
Il primo dei tre, l’ARMENIO, è stato tratto in arresto presso la propria abitazione di Brolo ove si trovava sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S., ed è stato quindi associato alla Casa Circondariale di Messina – Gazzi.
Per quanto riguarda invece CANNIZZO Francesco e BONTEMPO SCAVO Vincenzo, agli stessi il provvedimento è stato notificato presso gli istituti penitenziari di Parma e Spoleto dove si trovano reclusi per altra causa.

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