Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

PROCESSO MARE NOSTRUM: ARRESTATI DAI CC TRE PERSONE PER OMICIDIO E ASSOCIAZIONE MAFIOSA

Patti, 25/07/2010 - In questi giorni i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, coadiuvati dai militari della Compagnia di Patti, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Messina a carico di tre soggetti implicati nel processo MARE NOSTRUM, segnatamente:
- ARMENIO Carmelo Antonino (foto in basso), 54enne di Brolo, condannato alla pena di complessivi anni 27 per omicidio ed associazione mafiosa;
- CANNIZZO Francesco, 50enne di Caronia, condannato alla pena dell’ergastolo per omicidio ed associazione mafiosa;

- BONTEMPO SCAVO Vincenzo, 51enne di Tortorici, condannato alla pena dell’ergastolo per omicidio ed associazione mafiosa.

I predetti erano stati già raggiunti nel novembre 2009 da analoga misura cautelare emessa dalla medesima Corte all’atto della lettura della sentenza d’appello, provvedimento successivamente revocato il 12 luglio scorso per effetto di una decisione della Corte di Cassazione scaturita da un ricorso degli imputati.
Il primo dei tre, l’ARMENIO, è stato tratto in arresto presso la propria abitazione di Brolo ove si trovava sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S., ed è stato quindi associato alla Casa Circondariale di Messina – Gazzi.
Per quanto riguarda invece CANNIZZO Francesco e BONTEMPO SCAVO Vincenzo, agli stessi il provvedimento è stato notificato presso gli istituti penitenziari di Parma e Spoleto dove si trovano reclusi per altra causa.

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