Cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù di Taormina è un’eccellenza da tutelare. L’incontro di oggi ci dà fiducia per l’esito positivo della vicenda, ovvero la permanenza del Centro all’Ospedale San Vincenzo e abbiamo ribadito come, secondo noi, sia fondamentale lasciarlo proprio lì per garantire la continuità assistenziale dei bambini, la tenuta occupazionale dei lavoratori e come garanzia per il mantenimento della struttura ospedaliera». A dirlo è il segretario generale d

Centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina in VI Commissione Salute ARS. Alibrandi: «Eccellenza da tutelare e mantenere all’Ospedale San Vincenzo. Fondamentale inserirlo nella rete sanitaria regionale. Siamo fiduciosi perché non si può disperdere il suo patrimonio di professionalità ed umanità ma manteniamo alta l’attenzione».  Palermo, 18 giugno ’25 - «Il Centro di Cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù di Taormina è un’eccellenza da tutelare. L’incontro di oggi ci dà fiducia per l’esito positivo della vicenda, ovvero la permanenza del Centro all’Ospedale San Vincenzo e abbiamo ribadito come, secondo noi, sia fondamentale lasciarlo proprio lì per garantire la continuità assistenziale dei bambini, la tenuta occupazionale dei lavoratori e come garanzia per il mantenimento della struttura ospedaliera». A dirlo è il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, al termine della seduta della VI Commissione Sanità dell’Ars che ha affrontato il tema del CCPM di Taormi...

FALCONE: ALTRE 2 IN OSPEDALE PER LA PASTA AL FORNO (NON PREPARATA A BROLO)

BROLO SMENTISCE LA ‘TITOLARITÀ’ DELLA PASTA AL FORNO DI FALCONE
BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME), 11 AGO 2010 - Altre due ragazzine, che erano in vacanza con la famiglia a Falcone, sono finite in ospedale dopo aver mangiato le lasagne comprate nella stessa rosticceria-polleria in cui avevano acquistato la pasta al forno la donna poi morta e i 4 suoi familiari ricoverati.
Le due ragazzine hanno avuto i sintomi di un'intossicazione e sono state ricoverate all'ospedale Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto (Me): una e' gia' stata dimessa l'altra e' ricoverata. Le indagini sulla morte dell'anziana e sulle intossicazioni e'condotta dalla procura di Patti che ha ordinato il sequestro della rivendita di gastronomia che si chiama ''Peli e penne''. Indagano i carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto. L'autopsia sul cadavere si terra' domani mattina

INDAGATO PROPRIETARIO ROSTICCERIA - E' indagato per omicidio colposo Edoardo Recupero, il proprietario della rosticceria-polleria ''Peli e penne'' di Falcone (Me) dove sono state vendute alcune porzioni di lasagne al forno che avrebbero provocato la morte di un'anziana e l'intossicazione di sei persone. L'esercizio che vende polli allo spiedo e gastronomia e' stato sequestrato. La pasta venduta a Falcone, pero', sarebbe stata preparata a Brolo (Me) a 80 km di distanza.

DOMANI AUTOPSIA VITTIMA - Il sostituto procuratore di Patti (Me), Rosanna Casabona, che conduce l'inchiesta sulla morte di un'anziana deceduta probabilmente per un'intossicazione alimentare dopo aver mangiato lasagne al forno, ha dato mandato al dottor Giulio Cardia di eseguire domani l'esame autoptico sul corpo della vittima. Intanto i Nas di Messina hanno ispezionato la polleria in via Nazionale a Falcone e hanno ascoltato alcuni testimoni e l'indagato.(ANSA).

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