Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MEETING DI RIMINI, LOMBARDO: "O E' VERO FEDERALISMO O E' INGANNO"

RIMINI, 27 ago 2010 -PALERMO - "Siamo giunti finalmente alle decisioni importati sul federalismo, quelle che deriveranno dai decreti di attuazione. Vedremo cosi' se c'e' la reale volonta' di superare il dualismo nel quale vive ancora il nostro Paese". Lo ha dichiarato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, intervenendo al Meeting di Rimini al dibattito su "Federalismo e federalismo fiscale nell'Italia che cambia", cui hanno preso parte
anche i presidenti della Lombardia, Roberto Formigoni, del Veneto, Luca Zaia, e della Basilicata, Vito De Filippo.

 "Mi auguro - ha detto Lombardo - che il federalismo faccia saltare il patto fra centralismo e governi locali su cui si e' fondata la storia del nostro Paese e si produca in tal modo una svolta reale per le sorti di tutte le nostre regioni".

"Noi - ha proseguito - abbiamo fatto la nostra parte, a partire dal ripianamento dei conti della sanita', ma attendiamo che dal Governo nazionale seguano scelte conseguenziali, come quelle sull'attuazione del nostro Statuto, riguardo alle accise che dobbiamo incassare. Basterebbe un decennio di questi introiti per superare anche il complesso problema dei fondi Fas che attendiamo da un anno e che ancora non ci vengono assegnati".

"O il federalismo e'vero o sara' un ennesimo inganno. Siamo pronti ad assumere nuove responsabilita' se ci saranno assegnate contestualmente le risorse necessarie. Ma vorremmo anche decidere sul nostro sviluppo, scegliendo noi e contrattando noi se avere o no una centrale nucleare, piuttosto che subire la decisione dall'alto. Abbiamo ereditato una difficile situazione, per esempio, in tema di precariato, cui abbiamo messo mano impedendo nuove assunzioni. Ma - ha concluso - e' giunto il tempo di rendere giustizia a tanti precari che prestano da tempo la loro opera nell'amministrazione regionale. Questo e' il nostro modo di metterci in regola"

fi/fdp

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