Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

MISTRETTA: SEQUESTRATI I BENI DI GIUSEPPE PRESTI, DONATI AI FIGLI DI 1 ANNO

Mistretta (Me), 12/08/2010 - Sequestrati tre appartamenti, un garage ed un bar,nel Comune di Santo Stefano di Camastra, dal Gico della Guardia di Finanza di Messina, a Giuseppe Presti, 51anni, detto "Barbarossa", considerato elemento di spicco della famiglia mafiosa "Tamburello" di Mistretta.
 Giuseppe Presti risulta oinvolto nelle operazioni antimafia "MareNostrum" "Romanza", la prima del 2006 e la seconda del 2003. Presti – inoltre- è stato condannato, con sentenza definitiva, per associazione mafiosa nell'operazione"Barbarossa" del 1998.

Nel 2007 aveva fatto donato degli immobili sequestrati dal Gico della Guardia di Finanza ai due figli gemelli all’età di 1 anno, senza effettuare le comunicazioni antimafia previste dalla legge.

Il sequestro e' stato decretato dai giudici della seconda sezione Misure di prevenzione del Tribunale, presieduta da Mario Samperi e composta dai colleghi Pagana e Curatolo, su proposta del sostituto pocuratore di Messina Fabrizio Monaco.

Commenti