Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

SANITA' 118. RUSSO: "LA CGIL UNICO SINDACATO AD OPPORSI AL RINNOVAMENTO"

PALERMO, 11 ago 2010 - "Le dichiarazioni critiche della Cgil sul 118, che oggi non mi pare abbiano incontrato il sostegno della platea di oltre 1000 lavoratori che hanno salutato la nascita della Seus, sono molto utili per fare chiarezza su chi ha voluto davvero il cambiamento nel rispetto delle regole, dei diritti dei lavoratori e del reale interesse dei cittadini:
fra questi, di certo, non c'e' la Cgil che e' l'unico sindacato a non avere firmato l'accordo per la riassunzione dei lavoratori".

L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, replica cosi' alle critiche mosse dalla Cgil durante la presentazione del piano industriale della nuova Seus davanti agli operatori del nuovo servizio di emergenza urgenza.

"La Cgil - ha aggiunto Russo - e' evidentemente a corto di argomenti ma ha ragione quando dice che questo Governo si e' occupato delle tre T, tagli, ticket e tasse: difatti abbiamo tagliato gli sprechi e gli interessi affaristici di un sistema che era al collasso, abbiamo varato un provvedimento che ampliera' la fascia di coloro che usufruiranno dell'esenzione dal ticket e abbiamo infine assicurato che dal 2011 saranno considerevolmente diminuite le tasse che i cittadini sono ancora costretti a pagare per coprire il deficit della sanita'. Evidentemente la Cgil non e' contenta neanche di questo".

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