Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

SCILIPOTI (IDV): RIUNIONE DEL COMITATO DIRETTIVO ED ESECUTIVO

04/09/2010 - “Ha avuto luogo in Roma, nell’aula parlamentare di Palazzo Marini, l’assemblea del Forum Nazionale Antiusura Bancaria e Tutela Consumatori, che ha visto la partecipazione dei circa 100 delegati arrivati da ogni provincia per discutere delle tematiche più scottanti da mettere in cantiere al fine di iniziare una opportuna campagna di sensibilizzazione degli organi istituzionali, della magistratura e dei cittadini tutti, destinati a beneficiare delle attività di tutela legislativa ed attuativa delle iniziative del Forum”. Così l’On. Scilipoti (IDV), in riferimento alla ripresa dell’attività del Forum Antiusura Bancaria.

“In soli sei mesi è stata registrata un’ intensa attività di interpellanze parlamentari su tematiche correlate agli abusi bancari per violazione di norme legislative, compresa la presentazione di due proposte di modifiche legislative. La prima – continua l’On. Scilipoti (IDV) - finalizzata a modificare la struttura dell’art. 50 del D.L. n. 385/93, relativamente a nuove modalità e obblighi documentali per ottenere i decreti ingiuntivi da parte delle banche creditrici e l’introduzione di gravi penalizzazioni per le medesime e per i loro funzionari, quando all’esito dei giudizi di opposizione viene accertato un credito inferiore a quello dichiarato e quando, per ottenere la provvisoria esecutività del decreto, vengono utilizzate affermazioni e documenti non rispondenti al vero.

La seconda, finalizzata ad allungare il termine per le opposizioni alla richiesta di archiviazione delle denunzie da 10 a 30 giorni e rendere obbligatoria la consegna della documentazione istruttoria per consentire le opposizioni”. “Nel 75% delle opposizioni ai decreti ingiuntivi, i crediti dichiarati per saldaconto vengono notevolmente ridimensionati, se non addirittura annullati, dai CTU nominati dai giudici.”. “La proposta di modifica legislativa redatta dagli esperti del Forum Antiusura Bancaria – conclude l’On. Scilipoti (IDV) già a giugno annotata nell’agenda del Governo, se attuata, determinerà un totale cambiamento delle regole a tutto beneficio di imprese e cittadini, poiché impedirà alle banche tutta una serie di gravi abusi forieri di ingenti danni patrimoniali, morali ed esistenziali”.

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