Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

MILAZZO: L’ESPERTO GAETANO NANÌ REPLICA ALL’ASSOCIAZIONE FORAL

“L’amministrazione presieduta dal sindaco Carmelo Pino è particolarmente impegnata nel settore turistico e in questi primi 12 mesi ha riattivato la concertazione con gli operatori, titolari di alberghi, B&B e altre strutture, costituendo un tavolo tecnico che rappresenta una perfetta sinergia tra Ente pubblico e privato”
Milazzo (Me), 3/6/2011 - L’esperto al turismo del Comune, Gaetano Nanì replica all’associazione Foral che in una dichiarazione lamenta
“il mancato supporto delle istituzioni e l’incapacità a portare avanti il settore turistico”. “Non comprendo le ragioni per la quale periodica-mente – afferma Nanì - questa associazione non perde occasione per criticare un’Amministrazione che a differenza del passato sta proprio puntando sul turismo. E pur in carenza di risorse economi-che siamo riusciti a creare una serie di iniziative che hanno portato riscontri importanti agli operato-ri del settore. Ma si tratta di iniziative del Comune – giova precisarlo – e non della singola associa-zione. Penso ad esempio, solo per rimanere a questa settimana, al raduno dei rappresentanti del Centro turistico giovanile, provenienti da tutta Italia o ai campionati nazionali del petrolio, un giro di oltre 350 persone che per diversi giorni alloggia a Milazzo.

Ma seguiranno altre iniziative, penso al campionato italiano di ciclismo femminile il prossimo 23 giugno, o meglio altri eventi perché è questa la tipologia di manifestazioni sulle quali vogliamo caratterizzarci. Dunque ritengo quella del-la Foral una voce isolata, distante dal pensiero dei tour operator cittadini e dai rappresentanti delle varie categorie commerciali che siedono ormai da mesi assieme all’Amministrazione, in un tavolo tecnico permanente che è stato costituito proprio per portare avanti un percorso congiunto e condi-viso”.

Nanì poi sottolinea che “l’amministrazione è stata presente, seppur sempre a costo zero, grazie alla collaborazione con altre realtà istituzionali, alle Fiere del Turismo di Rimini, di Cannes e da ultimo di Miami, proprio perché siamo interessati a sviluppare il segmento crocieristico. Ma anche la par-tecipazione alle Borse deve avvenire in modo lungimirante e con finalità ben precise, per evitare che si trasformi in assistenzialismo altrui e spreco”.

Da ultimo, il riferimento all’offerta turistica. “Non ci si può lamentare citando sempre gli alberghi chiusi e non quelli che in questi anni hanno aperto i battenti. E’ vero forse sono calati dei posti letto, ma è sicuramente aumentata la qualità dell’offerta turistica visto che oggi Milazzo ha anche hotel a quattro stelle, strutture ricettive all’avanguardia, e negli anni ’90 solo grandi alberghi ma a tre stelle. Tra l’altro è noto a tutti che è cambiata la tipologia del turista e anche le scelte sono diverse. Dun-que stop alle polemiche e soprattutto alla denigrazioni, non si comprende poi a quali fini. Milazzo deve crescere anche nel settore turistico e per questo stiamo lavorando assieme – particolare impor-tante che alla Foral sfugge e che ribadisco - a tutti gli attori (albergatori, ristoratori e tutti gli altri) di questo segmento”.

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