Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

S. ALFANO (IDV): “E’ BRUNETTA LA PARTE PEGGIORE DELL’ITALIA"

PALERMO - 15 GIU - “Definire ‘parte peggiore del paese’ un’intera categoria lavorativa, quella dei precari, vuol dire due cose: essere tecnicamente un ignorante e assolutamente inadatto a fare il Ministro. Brunetta, che con atteggiamenti come quello di ieri conferma i suoi problemi di statura (istituzionale, si intende), la smetta di provocare scontri sociali e torni a fare il professore associato bocciato al concorso per diventare ordinario.
Pochi sanno che Brunetta non diventa professore con un vero concorso, ma approfitta di una sanatoria proprio per i precari che gravitavano nell'università; nel 1992 aveva provato a diventare professore ordinario partecipando al concorso nazionale ma venne bocciato”.

Lo ha detto l’europarlamentare di Idv Sonia Alfano, commentando l’episodio che ieri ha visto protagonista il Ministro della P.A. e dell’Innovazione Renato Brunetta, che si è sottratto al dialogo con due giovani precarie che volevano fargli qualche domanda durante un convegno sull’Innovazione nella pubblica amministrazione.

“Come giustamente ricordato dai giovani presenti, i precari, in ogni campo, sono il motore economico di questa nazione - sottolinea Sonia Alfano - soprattutto nei settori chiave come quello dell’istruzione e della ricerca. Insultarli vuol dire essere indegno di ricoprire il ruolo di ministro. A tutti i precari va la mia solidarietà - conclude - perchè la classe politica non è tutta come Brunetta e il Pdl”.

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