Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

ETNA IN SCENA, LA "CARMEN" A ZAFFERANA ETNEA

Il 25 agosto alle ore 21.15, l’anfiteatro di Zafferana Etnea ospiterà la Carmen, opera lirica in 4 atti di G. Bizet, libretto di Henri Meilhac e Lodivc Halevy, in lingua originale (Francese) sottotitolato, con la Baltimora Opera Theatre e il Teatro lirico d’Europa. Lo spettacolo rappresentauno dei fiori all’occhiello della rassegna di spettacoli estivi Etna in scena promossa dall’amministrazione comunale di Zafferana Etnea e sotto la direzione artistica del M° Gianfranco Pappalardo Fiumara.

Direttore e concertatore il maestro Christian Deliso, consulente artistico del St. Moritz Opera Festival e direttore musicale del teatro di Baltimora (Usa), la regia e le scene sono affidate a Giorgio Lalov, mentre la direzione del Coro sarà di Jo Anne Herrero. La prima rappresentazione fu all'"Opéra Comique" di Parigi il 3 Marzo 1875 mentre la prima rappresentazione italiana avvenne al Teatro Bellini di Napoli il 15 novembre 1879.
La Carmen è una storia d’amore e morte, che tocca i vertici più alti della drammaticità. L’opera, in quattro atti, è tratta da una novella di Prosper Mérimée (1845), ed il compositore collaborò alla stesura del libretto, rielaborando e modificando la trama. La trama racconta la storia di un amore che nasce, cresce e muore in cuori ardenti ed impetuosi.

Carmen, è un personaggio complesso: è civettuola e seducente nella voluttuosa habanera del primo atto (l’amour est un oiseau rebelle), funerea (nell’Aria delle Carte), fatale e spavalda, come un’eroina delle tragedie classiche, nell’epilogo finale quando sembra offrirsi al coltello di José.

La storia già di per sé è bellissima, con la musica di Bizet, ricca di colore nei motivi pittoreschi e folcloristici, nelle danze popolari e nelle canzoni, piena di impeto, di ardore, di contrasto fra i festosi motivi zingareschi e l’incalzare drammatico dell’azione, diventa un vero capolavoro, trascinante ed avvincente. Calcheranno la scena i seguenti interpreti: Galia Ibraghimova (Carmen), Michael Hayes (Don Jose), Mariam Jovanovski (Escamiglio ), Plamen Dimitrov (Zuniga ), Georgi Dinev (Remendado), Hristo Sarafov (Dancaire), Snejana Dramtcheva (Micaela), Viara Jelesova (Mercedes), Volodia Hristov (Morales), Marina Zyatkova (Frasquita).

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