Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

LA SANITA' IN SICILIA E' UN VERO DISASTRO: RUSSO LA SMETTA CON I PROCLAMI

Palermo, 02/08/2011 - “Dall’articolo pubblicato oggi su “La Repubblica” edizione Palermo, proviene l’ennesima bocciatura della sanità in Sicilia ed è quindi ormai improcrastinabile che l’Assessore Russo la smetta con la sua politica di proclami e promesse disattese e rassegni finalmente le sue dimissioni.
La sanità in Sicilia si nutre di sprechi, carenze ed inefficienze, derivanti non solo dai tagli indiscriminati, ma anche dal protrarsi delle logiche clientelari e dell’inesistente capacità di programmazione e di incentivazione delle eccellenze.

L’esito negativo della valutazione relativa a tutti gli indicatori socio-sanitari ed assistenziali, è la palese dimostrazione del disastro in cui versa la sanità e a distanza di più di due mesi dalle nostre richieste avanzate durante il question time, la situazione non solo non è cambiata ma è addirittura peggiorata, scivolando inesorabilmente verso il baratro”. Questa la dichiarazione congiunta dei deputati siciliani del Pdl Nino Germanà, Giuseppe Marinello, Alessandro Pagano, Vincenzo Garofalo, Vincenzo Fontana, Salvatore Torrisi, Basilio Catanoso, Nicola Cristaldi, Gabriella Giammanco, Vincenzo Gibiino, Enrico La Loggia, Nino Minardo, già firmatari dell’interrogazione a risposta orale rivolta al Ministro Fazio.

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