Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA, DENUNCIATE 7 PERSONE DI CUI 2 MINORI

Messina, 11 agosto 2011 - Nella nottata scorsa i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed in particolare quelli contro il patrimonio nelle aree di questo Capoluogo assegnate nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà all’A.G. peloritana, quattro giovani di cui due minori responsabili di tentato furto aggravato in concorso.

In particolare, i militari intervenivano in questa via Comunale Bordonaro su segnalazione giunta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, ove era stato segnalato il danneggiamento di una veicolo.

Prontamente giunti sul luogo i Carabinieri costatavano che una autovettura ivi parcheggiata presentava segni evidenti di manomissione ad una portiera ed al blocchetto di apertura. Nel contempo, nelle vicinanze, notavano quattro giovani e decidevano di sottoporli a controllo. I soggetti venivano identificarti e sottoposti a perquisizione, che veniva anche estesa ad una autovettura nella disponibilità di uno di loro, all’interno della quale veniva rinvenuti una torcia elettrica, un cacciavite ed un tronchese verosimilmente utilizzati per il tentato furto. Gli oggetti venivano sottoposti a sequestro, mentre per i giovani scattava la denuncia in stato di liberta.
Inoltre sempre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel corso dei quotidiani servizi preventivi svolti nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio, nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà tre persone ritenute a vario titolo responsabili di guida senza patente, porto abusivo di armi e guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti.

In particolare, i militari dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà:
- un 22enne, per guida senza patente. Il giovane, è stato sorpreso da una gazzella dei Carabinieri mentre, in tarda serata, percorreva a bordo del proprio motociclo questa via Cannizzaro, sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita;
- un 22enne, per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanza stupefacente. In particolare, il menzionato conducente, sottoposto a controllo della circolazione stradale, in orario notturno, lunga la SS 114 presso il villaggio Santa Margherita alla guida di un’autovettura, è stato riscontrato in stato di alterazione psicofisica dovuta ad assunzione di sostanze stupefacenti tipo “cocaina”, come stabilito dagli accertamenti esperiti presso l’ospedale “Piemonte”;
- un 23enne, per porto abusivo di arma od oggetto atto ad offendere. Il prevenuto, controllato da una pattuglia dei Carabinieri a seguito degli accertamenti effettuati per identificare le persona a bordo dell’autovettura guidata da un giovane in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanza stupefacente, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico di lunghezza complessiva di 17 centimetri di cui 7 centimetri di lama, occultato all’interno dei pantaloni, l’arma veniva sottoposta a sequestro.
Altresì nello stesso ambito, in circostanze diverse, hanno segnalato alla Prefettura di Messina tre persone quali assuntori di sostanze stupefacenti.

Commenti