Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

CULTURA. MISSINEO: NON FIORI MA OPERE DI PUPI... SICILIANI

PALERMO, 29 set 2011 - Documenti inediti, carteggi, foto storiche, un'ampia rassegna di foto delle collezioni di pupi e marionette d'epoca, lettere, stralci di giornali e perfino una sezione da ascoltare con un cd che contiene le registrazioni dell'attivita' dei pupari tra gli anni sessanta e settanta, in particolare di Gaspare Canino e Natale Meli, due tra i piu' importanti protagonisti del teatro d'opera palermitano e catanese.
Il volume "Sul filo del racconto", realizzato dal Centro Regionale per il Catalogo e il museo internazionale delle Marionette "A. Pasqualino", e' stato presentato ieri sera dall'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo, dal professore emerito dell'Universita' di Palermo, Antonino Buttitta, e dal direttore del Centro regionale per l'inventario, la catalogazione e la documentazione, Giulia Davi'.

Il testo - a cura di Selima Giorgia Giuliano dirigente della Soprintendenza dei beni culturali di Palermo, di Orietta Sorgi, dirigente del Centro del Catalogo, e di Janne Vibaekche, presidente dell'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari - e' un viaggio attraverso la vita di Antonino Pasqualino e la sua attivita' di valorizzazione dell'opera dei pupi, uno tra i piu' significativi patrimoni della memoria storica e dell'identita' siciliana.

"I pupi - ha detto l'assessore Missineo - sono una realta' da conservare e valorizzare. Oltre a essere inseriti nel patrimonio dell'Unesco, rappresentano la nostra identita' siciliana. E per questo e' importante che il museo Pasqualino, che racconta questa esperienza e unicita', venga sostenuto per continuare a diffondere cultura e diventare strumento anche per lo sviluppo turistico. La Regione, in un momento difficile come quello attuale, puo' sostenere queste realta' con i bandi e gli aiuti destinati alle imprese che fanno parte della filiera dei beni culturali. E' un piccolo ma prezioso contributo per trasformare in imprenditore chi lavora con passione a queste iniziative".

fg/idn

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