Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MILAZZO: INTERFACCIA ISTITUZIONI-VOLONTARIATO PER SOSTENERE I BISOGNI DELLA COMUNITÀ

Milazzo (Me), 17/10/2011 - “Oggi sono le istituzioni a chiedere di interfacciarsi con tutte le associazioni che fanno dell'impegno sociale un importante strumento a so-stengo della comunità. Il volontariato, che in tal senso, poggia sulla assoluta gratuità della prestazione va sostenuto, incentivato oltrechè coinvolto nel processo di rilevamento del bisogno e di programmazione degli interventi”.
Questa la riflessione dell’assessore alla Famiglia e Politiche sociali, Massimo D’Amore, a conclusione della giornata del Volontariato svoltasi a palazzo D’Amico su iniziativa del Cesv – Centro servizi per il volontariato – di Messina e la collaborazione del Comune di Milazzo.

“Un appuntamento che rappresenta un momento importante e indispensabile per comprendere lo stato attuale dei servizi sociali – ha concluso D’Amore, assessore alla Famiglia e alle Politiche So-ciali -. Un confronto aperto tra soggetti impegnati nella solidarietà per valutare la direzione da prendere nei tempi di crisi attuali”.

Nell’incontro è stato anche illustrato il volume “Politiche Sociali e Cultura della Solidarietà”, un’indagine sul ruolo del volontariato nei distretti socio sanitari della Provincia di Messina”, a cura di Antonino Anastasi, docente della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Messina.
Un testo frutto di uno studio promosso dal Cesv per conoscere meglio le caratteristiche dei volonta-ri che operano nei vari territori ed il loro relazionarsi con le istituzioni e la comunità locale.

Evidenziato anche il ruolo dei Coordinamenti locali di comunità, i cosiddetti CLC che – come ha spiegato nel suo intervento Nuccia Formica, referente locale del coordinamento – consentono di partecipare dal basso alla governance del CESV, valutando i bisogni sociali del territorio, espri-mendo scelte strategiche, e favorendo una forma di raccordo e collaborazione tra le organizzazioni del terzo settore”.

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