Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

ACI BONACCORSI: OPERAZIONE SICUREZZA, LE PROPOSTE DI SCELTA GIOVANE

Cunette in cemento per Via Bonaccorso, installazione di un sistema di video sorveglianza per la scuola
Catania, 12 novembre 2011 - Il tema sicurezza è molto caro a Scelta Giovane, tant’è che con i protocolli n. 0011541 del 17/10/2011 e 0011542 del 17/10/2011, i dirigenti comunali Mario Sgroi coordinatore, Margherita Carrasi presidente del coordinamento femminile e Ivano Scierri presidente comunale, hanno ufficialmente consegnato al sindaco e alle autorità locali competenti delle istanze contenenti delle proposte per la messa in sicurezza di scuola e strade.


Secondo il coordinatore Mario Sgroi, in via cavaliere Stefano Bonaccorso e in via Etna si necessita di apposite cunette in cemento, idonee a rallentare il transito di veicoli e motoveicoli.
“Di queste strade – sottolinea Sgroi - ragazzini (e non) approfittano per poter dare fondo alle prestazioni dei propri mezzi intaccando non solo la quiete pubblica ma rendendo pericoloso il normale transito. Inoltre, in tali strade, vi sono parecchi animali d’affezione, soprattutto cani e gatti, che potrebbero essere motivo in più di pericolo. Per tale motivo chiediamo al sindaco di predisporre apposite cunette in cemento per tentare di limitare la probabilità di incidenti”.

L’altra proposta, proviene dal presidente del coordinamento femminile Margherita Carrasi, riguarda l’installazione di un sistema esterno di video sorveglianza a circuito chiuso nell’istituto I.C.P.G.M. ALLEGRA di Aci Bonaccorsi.
“L’installazione di detto impianto di video sorveglianza – continua Carrasi - potrà essere utile al fine di tutelare la sicurezza del patrimonio scolastico, le aree limitrofe, compresa la zona adibita al parcheggio delle autovetture e garantire la sicurezza di tutti gli utenti prevenendo azioni di microcriminalità”.

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