Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: COMINCIATA LA CAMPAGNA IN SICILIA

Palermo, 8 nov. 2011 - E' partita in Sicilia la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2011 - 2012 dopo che l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha delineato le modalita' operative con il decreto assessoriale 02096/11 che sara' pubblicato venerdi' prossimo sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (Gurs).

I vaccini vengono offerti gratuitamente a tutti gli aventi diritto presso i centri di vaccinazioni delle Asp, gli ambulatori dei medici di medicina generale (MMG) e, per la prima volta, presso gli ambulatori dei pediatri di libera scelta (PLS) che partecipano alla campagna vaccinale.

Nonostante le temperature ancora miti in Sicilia, l'assessore Russo invita tutti i cittadini a sottoporsi alla vaccinazione.

"E' la principale misura di prevenzione per il singolo e la collettivita' - ha spiegato l'assessore -. Il raggiungimento di elevate coperture vaccinali, soprattutto fra i soggetti "a rischio" aumenta notevolmente le probabilita' di non ammalarsi e riduce le forme gravi e complicate di malattia che possono portare, nei soggetti piu' fragili, anche a una mortalita' prematura".

Su richiesta di "Federanziani" e sulla base dei dati epidemiologici degli scorsi anni, e' stato deciso il prolungamento di un mese della campagna di vaccinazione presso gli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri che quindi potranno somministrare il vaccino ai pazienti fino al 31 gennaio 2012. Nei centri di vaccinazione, invece, la disponibilita' sara' garantita fino alla chiusura della campagna.

La vaccinazione e' raccomandata soprattutto alle persone di eta' pari o superiore a 64 anni compiuti, ai bambini di eta' superiore ai 6 mesi e agli adulti affetti da patologie croniche, a medici e personale sanitario di assistenza e agli addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, oltre ovviamente ad una serie di categorie con particolari patologie.

La vaccinazione e' invece sconsigliata ai lattanti al di sotto dei sei mesi di eta' e alle persone con determinate forme allergiche. Il consiglio e' ovviamente quello di consultare il proprio medico di famiglia prima della vaccinazione.

L'influenza e' una malattia provocata da virus influenzali che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). Spesso vengono impropriamente etichettate come "influenza" diverse affezioni delle prime vie respiratorie, sia di natura batterica che virale, che possono presentarsi con sintomi molto simili. Di solito la massima diffusione dei virus influenzali si registra tra dicembre e marzo. I sintomi sono comuni a molte altre malattie: febbre, mal di testa, malessere generale, tosse, raffreddore, dolori muscolari ed articolari. Soprattutto nei bambini si possono manifestare anche problemi all'apparato gastrointestinale con nausea, vomito o diarrea.

La trasmissione del virus influenzale, piu' facile negli ambienti affollati, avviene principalmente per via aerea, attraverso la tosse, lo starnuto o anche semplicemente parlando. Il periodo di incubazione e' molto breve, da 1 a 4 giorni.

I virus influenzali vanno incontro a frequenti e permanenti cambiamenti della loro struttura, determinando cosi' la comparsa di nuovi ceppi che sono i responsabili delle epidemie influenzali che si susseguono ogni anno. Le nuove caratteristiche di questi virus fanno si' che la popolazione umana non abbia sviluppato alcuna protezione immunitaria: da qui l'esigenza della somministrazione del vaccino.

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