Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

MILAZZO ADERISCE AL DISTRETTO TURISTICO “THIRRENIUM TYNDARIS PARCO DEI MITI”

Il sindaco Carmelo Pino ha sottoscritto questa mattina a Patti l’atto costitutivo, lo Statuto ed il Regolamento organizzativo del distretto turistico “Tyirrenium Tyndaris Parco dei Miti”, riconosciuto dalla Regione lo scorso novembre
Milazzo (Me), 22/12 /2011 - Nei giorni scorsi la giunta municipale aveva approvato la delibera di adesione del Comune mamertino a tale nuova forma di aggregazione del settore turistico, introdotta dalla legge di riforma del turismo del 2005.

Già mesi scorsi nel corso di un convegno tenutosi proprio a Milazzo, nell’aula consiliare era stato presentato il Piano di Sviluppo Turistico del Distretto Turistico "THYRRENIUM TYNDARIS - PARCO DEI MITI".

”Ritengo che si tratti di una opportunità importante – ha detto il sindaco -. Il Distretto Turistico de-ve sviluppare la promo-commercializzazione basata sulle proprie identità e sui propri valori; attra-verso un proprio brand turistico territoriale, che sia in grado di esprimerne la vocazione complessi-va. Oggi per essere competitivi abbiamo bisogno di sviluppare con maggiore forza azioni su prodot-ti tematizzati e su specifiche nicchie interne ai prodotti standard. Per questo nel Piano si ampliano le tematiche che interessano e coinvolgono l’intera area: dall’offerta naturalistica a quella culturale, dalle opzioni storiche a quelle enogastronomiche, etc..

In un mercato turistico che è in continua evoluzione e che diviene sempre più competitivo – ha pro-seguito Pino - il turista risulta essere più esigente. In tale contesto assume particolare importanza riuscire a trovare delle soluzioni che, attraverso l’adozione di strategie innovative, permettano il raggiungimento di un vantaggio competitivo, e l’offerta di un prodotto che risponda sempre più alle mutevoli esigenze del viaggiatore”.
Oggi limitare le responsabilità del futuro turistico di un territorio al solo ente locale appare quanto mai retrogrado: le proposte per il bene di tutti devono essere avanzate dal Distretto e vedere il coin-volgimento e la responsabilità di tutti gli attori del territorio”.

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