Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

BROLO SFIORA QUOTA 6000 MILA ABITANTI E 350 'CASE TURISTICHE'

Sempre più vicini a quota 6.000. Era l’obbiettivo dello staff dei rilevatori… raggiungere il 100% delle schedature. E così è stato
Brolo, 11/01/2012 - L’ultimo, a pochi minuti, dalla scadenza, il 31 dicembre alle ore 13,00, è stato, ironia della sorte, un agente immobiliare che ha completato in extremis la sua scheda Istat. Nino Giuffrè, responsabile comunale dello stato civile e dell’anagrafe, commenta positivamente il risultato.

“E’ stato un lavoro di squadra ma anche un lavoro di preparazione che nel tempo abbiamo fatto, aggiornando elenchi e nominativi e che negli anni passati ha visto Brolodivenire centro sperimentale per l’emissione delle carte dì identità formato card”.
“Alla fine - dice sempre l'ufficiale dello stato civile brolese - i nominativi non registrarti sono stati quelli semplicemente quelli, poche unità, di persone “perse” nel tempo, immigrati o non residenti, andati via, ma già questo si sapeva, ed il censimento servirà a rigenerare gli archivi comunali”.

Emergono anche i primi dati. La popolazione residente sfora i 5.900 abitanti, con un più 500 abitanti rispetto ai dati di dieci anni fa. Un dato rilevante , anche in percentuale. Sono 2.750 i nuclei residenti familiari, (su una base presunta di 2.650) ed erano 2.350 nel 2001. Ma la lettura dei dati dimostra anche che con oltre il 40% di schede trasmesse attraverso la rete, a Brolo sta crescendo la voglia di tecnologia e l’uso di internet.

Un elemento questo importante visto anche l’amministrazione comunale punta molto su questo strumento per comunicare ed informare e le nuove isole wi-fi ne testimoniano la fattività. Turisticamente parlando a Brolo ora ci più di 350 case destinate all’affitto stagionale. Numeri questi che dimostrano, anche qui, che la scelta di “Dimorando” ha guardato lontano.

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