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Nebrodi e Dintorni
Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc
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Mi fa molto piacere che il Sindaco di Patti abbia assunto tale posizione, per certi versi inedita delle istituzioni pattesi. E' la via giusta ed anzi, secondo me, è necessario creare maggiori sinergie ed agire di concerto anche sulla questione della realizzazione delle svincolo in quanto Patti avrebbe tutto l'interesse ad averlo in quanto avere 5.000 persone che possono raggiungere il suo territorio in 5 minuti comporta sicuramente ricadute importanti anche sui servizi e sull’economia della città che altrimenti rischierebbero di orientarsi altrove. Lo stesso vale per i flussi verso Gioiosa. Per cui è necessario un coinvolgimento delle istituzioni e della società pattesi che potrebbero dare molto più slancio e forza a tutte le iniziative utili per realizzare l’opera tenuto anche conto che il Comune di Patti è socio del CAS. Io ho sempre sostenuto che Gioiosa per le sue alleanze strategiche deve guardare verso Patti: lo vuole la storia, l'interdipendenza di gran parte del territorio dei due comuni che confinano per una vastissima estensione, i rapporti sociali, culturali ed economici strettissimi che ci sono sempre stati, quindi il rinsaldamento dei rapporti e l'elaborazione di strategie comuni non può che creare reciproci vantaggi. Viceversa, non vi è alcuna prospettiva concreta nel voler guardare verso Brolo o Capo D'Orlando. Per fatti storici oggettivi non vi sono legami e noi non potremo mai attrarre alcun movimento consistente da queste realtà e l'agganciarci a loro comporta un drenaggio di nostre risorse a loro vantaggio e per noi solo le briciole.
RispondiEliminaDesidero segnalare al Sindaco di Patti una valida alternativa per alleviare i disagi dei lavoratori e studenti pendolari gioiosani dretti a Patti e Brolo: chiedere al Governo regionale siciliano l'istituzione di un servizio "navetta" fra le stazioni ferroviarie di Patti e Brolo con orario cadenzato, concordato con gli interessati, utile per le esigenze prevalenti delle due categorie.
RispondiEliminaE' superfluo evidenziare che:
- il ripristino della strada statale richiede tempi lunghi;
- Gioiosa e Brolo sono due centri molti vicini alle rispettive stazioni ferroviarie;
- la strada ferrata offre la potenzialità di aumentare il transito di nuove corse;
- un mezzo leggero ferroviario è economico e non inquinante;
- potrebbe essere prolungata fino a Brolo la metroferrovia istituita, inizialmente, da Messina a Milazzo. Ora prolungata fino Patti.-