Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LA METROFERROVIA DEI NEBRODI SI PUO' FARE E NON SERVE SOLO PER LE FRANE DI GIOIOSA MAREA

Patti (Me), 06/01/2012 - Il dott. Antonio Amodeo, con una nota di commento relativa alla difficile situazione venutasi a creare in seguito all'interruzione del traffico sulla SS 113 per una frana, nel tratto di Capo Calavà, tra Gioiosa Marea e Patti, segnala "una valida alternativa per alleviare i disagi dei lavoratori e studenti pendolari gioiosani diretti a Patti e Brolo". Amodeo suggerisce di "chiedere al Governo regionale siciliano l'istituzione di un servizio navetta fra le stazioni ferroviarie di Patti e Brolo con orario cadenzato, concordato con gli interessati, utile per le esigenze delle due categorie".
Amodeo nel formulare la sua proposta considera che il ripristino della SS 113 a Calavà richiederà tempi lunghi; che Gioiosa Marea e Brolo sono due centri molto vicini alle rispettive stazioni ferroviarie; che un mezzo leggero ferroviario è economico e non inquinante; che potrebbe essere prolungata fino a Brolo la metroferrovia attualmente in esercizio da Messina a Milazzo ed ora prolungata fino Patti.

E se un Anonimo commentatore condivide la proposta di Amodeo considerandola "ottima per i collegamenti, anche indipendentemente dai problemi con la 113", si chiede però come sarebbe fattibile su un binario solo. "Con un solo binario che metro devi fare? - dice coloritamente l'Anonimo. "Gli standard di sicurezza ferroviari non sono come quelli dei responsabili che garantiscono la sicurezza sulla 113", aggiunge. Quindi l'Anonimo si sfoga dicendo: "Chiedere, chiedere, chiedere, e il paese rimane chiuso! E poi, i mezzi di soccorso, le attività commerciali, stiamo parlando sempre di far morire Gioiosa Marea, prima consegniamo le chiavi dei negozi al Sindaco e meglio è per tutti"!

Per il commentatore Giovanni "la proposta di allungare la metroferrovia da Patti sino a Brolo è pura utopia. A parte il binario unico, quella di Brolo non è una stazione dove tecnicamente è possibile attestare i treni. E' già tanto che il servizio di metroferrovia da Milazzo sia stato allungato sino a Patti. Andare oltre non sarebbe più metroferrovia ma normale servizio regionale. A quel punto si proseguirebbe anche per Capo d'Orlando e S. Agata di Militello", conclude Giovanni.
Non conosciamo le problematiche tecniche che impedirebbero di realizzare quanto propone il dott. Antonio Amodeo, ma vorremmo dire a Giovanni e ai responsabili delle Ferrovie che la realizzazione di una metroferrovia non può che essere il futuro. E non solo per drammatici eventi, come la nuova, ennesima frana sulla SS 113 di Gioiosa Marea. La questione del doppio binario è di quelle infinite. Si trascina dagli anni '80 e sempre più si dimostra una gravissima incompiuta.

Ma indipendentemente dall'emergenza frana di Gioiosa Marea, una metroferrovia nel versante Tirreno-Nebrodi si inserisce nel contesto dell'altra emergenza planetaria, la crisi e il costo dei carburanti. Una metroferrovia estesa pure a Cefalù, possibilmente frequente e 'spezzettata' per tratte brevi potrebbe rappresentare una grande opportunità per risparmiare, limitare il traffico automobilistico, i rischi in un'autostrada (rivelatasi mortale e oggetto di sequestri da parte della magistratura); servirebbe i pendolari e incoraggerebbe gli spostamenti commerciali e ludici, con beneficio per tutte le comunità interessate.

L'alta velocità in Sicilia, del resto, resta pura fantasia. Tanto varrebbe, allora, valorizzare la vecchia e panoramica linea ferroviaria costiera. E se vorranno un giorno fare una seconda linea ferrata veloce, la facciano pure. A Barcellona P.G. e Milazzo hanno esiliato le stazioni ferroviarie, allontanandole inutilmente dalle loro sedi urbane. A Gioiosa Marea, Piraino, Brolo, Capo d'Orlando, etc. le stazioni ferroviarie sono integrate nel contesto urbano, sono praticamente domestiche ed è un gran bene. Perché tanto da noi 2 ore ci voleva e 2 ore e mezza ci vogliono. 3 ore ci voleva e 3 ore e mezza ci vogliono. E i treni, peraltro, stanno finendo.

La linea ferroviaria esistente, pertanto, resterebbe operante come metroferrovia, una metropolitana di superficie in una grande 'città' chiamata: Messina-Milazzo-Patti-Gioiosa Marea-Brolo-Capo d'Orlando-S.Agata Militello-S. Stefano di Camastra-Cefalù. Non è un bel nome? Una grande e bella città: casa nostra. 'Casa' con la 'A'.

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Commenti

  1. Merito alla redazione che si stà portando il piano di discussione "SUL FARE " e non solo sulla sola critiche sterile. Sarebbe interessante creare un vero piano di discussione aperto! Forse anche prima ed unica idea delle zona, abituata a vedersi recapitare, anche a casa propria, giornalini con belle fotografie e tante cose scritte a senso unico da chi vuole dire certe cose, occultarne altre, e far tacere i commenti. Eppure siamo tutti appartenenti a comunità dove raramente , per non dire quasi mai, chi scrive apre alla critica. Certo da noi è difficle anche fare queste cose che pur sembrerebbero semplici. Ma immagino quante pressioni, riceverà una redazione che fà una scelta simile. Siamo abituati a sentire solo alcune voci che si commentano da sole o tra di loro, con politichese, con distacco, con rispetto nei toni e nei colori, ma poi? domanda: non viene da chiedersi che la mancanza di una vera discussione, aperta e libera tra cittadini, favorisca anche la direzione del degrato politico, economco e sociale che stiamo vivendo? Il popolo non partecipa, vota per togliersi il pensiero, tanto "quest'olio abbiamo e con quest'olio dobbiamo friggere", triste rassegnazione. Alle riunioni, sempre poco partecipate, parlano in pochi e dicono sempre le stesse cose. Da anni sentiamo le stesse persone dire le stesse cose!

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  2. La metroferrovia è una buonissima idea! ma va resa possibile e funzionale! Anzi, i collegamenti elettrici di superficie sono alla base dei nuovi piani di sviluppo territoriali ma in questo caso, secondo me, il problema più grande è il binario unico che che non pochi problemi. Tra i principali fattori c'è quello di un binario unico attivo per i collegamenti Ferroviari "normali" che avrebbero la precedenza su ogni altra attvità. Quindi chredo che l'idea sia interessante ma bisogna attende un fase successiva quando diventerebbe "binario morto", perchè abbandonato dal diverso percorso del nuovo tratto del doppio binario, oppure in seguito a lavori di ammodernamento dello stesso rendondo tutta la tratta a doppio binario.

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  3. Bene. Si nota una certa competenza... Allora invitiamo chi disponga di competenza ed esperienza in materia a volere dare (su questo blog o come meglio ritiene) suggerimenti in grado di offrire una soluzione al problema. Non importa che sia subito ottimale. Si può pensare ad una soluzione intermedia, in attesa di altre definitive.
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  4. Desidero sottoporre all'attenzione dei cortesi commentatori le seguenti brevi e pacate considerazioni:
    1)- Il treno "navetta" fra Patti e Brolo non è la soluzione per tutti i gravi problemi causati dall'interruzione della SS 113.
    Potrebbe soltanto soddisfare le esigenze di due categorie deboli di pendolari: lavoratori e studenti.
    2) - Un treno regionale "navetta" - di qualsiasi tipo e composizione - non richiede particolari strutture tecniche nelle stazioni di Patti e Brolo già attrezzate per la circolazione telecomandata a distanza da unico operatore centrale.
    3) - Tale servizio, tecnicamente, può essere istituito anche su linea a sempice binario.
    4) - Tutte le stazioni fra Messina e S.Agata sono impresenziate, automatizzate e gestite telematicamente da un unico operatore. Comprese le stazioni di Milazzo, Barcellona, Patti e Capo D'Orlando.
    5) - Prima del raddoppio fino Patti, sull'unico binario esistente sulla linea Messina - S.Agata circolavano, mediamente, 90 treni giornalieri.
    Oggi ne circolano quasi metà. Pertanto, vi è ampia possibilità di far circolare altre corse.
    5) - Capisco lo sconforto e lo sfogo dell'anonimo che propone di consegnare le chiavi dei negozi al Sindaco di Gioiosa.
    Non condivido la sua invettiva. Nè capisco come la sua proposta possa contribuire a creare una possibile ed utile soluzione al gravissimo problema che investe, direttamente, i gioiosani.
    Ed, indirettamente, l'asfittica economia di tutto il comprensorio.
    Occorre la convergenza di tutte le Istituzioni locali, periferiche e centrali per definire la più opportuna soluzione da adottare.-

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  5. Caro Amodeo, sicuramente tu non sei Gioiosano e/o non hai attività commerciali a Gioiosa. Un attività a Gioiosa, paga tutti gli oneri di un paese normale, affitti, mutui, personale, costi generali, etc.. etc. e inacca per un paese degradato, corrieri che passano un giorno si e tre no, clienti che non vengono più come prima ma preferiscono i supermercati di brolo o patti, e in questi 3 anni gli affari si sono ridotti di oltr un 70%, .... secondo te è normale? Io penso di no! Anche commercialmente conviene chiudere oltre che per protesta. La chiusura completa e volaontaria di tutte le attività fare scattare un meccanisco forte a livello amministrativo e permettere di sensibilizzare chi fino ad oggi ha pensato che tanto il problema non è importante. L'economia di una collettivtà deve essere favorita e non continuamente deteriorata chiedendo ICI, ATO, IMU e mettendo in ginocchio tutti. Pensa agli alberghi nuovi che sono stati costruiti a Gioiosa ... oppure a chi ha una ditta di trastpori! ... pensa a chi ha un casa a Gioiosa che si trova apagare per un paese normale e viaggia in mezzo alle timpe tutti i giorni!. Comunque, la tua idea è buona e come ripeto anche indipendentemente dalle frane i nsotri comuni sarebbero avvantaggiati da una metro di superficie.. Il problema, secondo andrebbe approfondito ma senza la pretesa che possa essere una soluzione sostitutiva della viabilità stradale PERCHE' NON LO E'? Sono in accordo con te per valutare la fattibilità e se vuoi ci possiamo dedicare. Per la viabilità stradale vorrei anche aggiungere che non è da poco il problema dei mezzi di soccorso. Il tragitto di soccorso in emergenza in queste condizioni è diverso dal normale e oltre 5000 persone avranno pure qualche diritto per essere assistite!. Poi non parliamo di zona sismica di 1 grado e vie di fuga ..questo è un argomento nenchè lontanamente considerato dai nostri responsabili. Terremoti, maremoti, speriamo che il buon Dio ci salvi sempre!!! perchè i responsabili per la sicurezza pubblica non so che iniative abbiano mai adottato per Gioiosa in queste condizioni..... Ti invito ad approfondire l'argoemnto metro navetta punto per punto....

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  6. Gentile Anonimo, nessuno sottovaluta le difficoltà dei Commercianti gioiosani e di tutte le altre categorie gravemente danneggiate dall'ennesima interruzione della SS 113.
    La riapertura della strada è la priorità assoluta. Ma è di facile ed immediata realizzazione? Questo è il punto fondamentale.
    Lei crede che la possibile immediata istituzione di un servizio "navetta" fra Patti e Brolo possa, in qualche modo, minimamente ostacolare o ritardare il ripristino della SS.113?. Lo ritengo impossibile.
    Credo, invece, che il vivace dibattito instaurato su questo blog, anzicchè contribuire alla più idonea soluzione del grave inconveniente, rischia di trasformarsi in una "rissa" fra sfortunati disagiati.
    Siete tutti sulla stessa barca: commercianti, lavoratori e studenti.
    Assieme dovete lottare per ottenere la migliore soluzione definitiva.
    Persistendo l'interruzione, credo vi siano sufficienti motivi per chiedere ed ottenere lo sgravio dei tributi.
    Sicuramente gli Amministratori locali avranno avanzato la richiesta.
    In questa grave vicenda, prevalga la solidarietà ed il buon senso.
    E' il mio augurio. Antonio Amodeo

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  7. Io sono convinto che questo blog possa, invece, contribuire positivamente alla soluzione dei problemi di Gioiosa. Ma bisogna intendersi, perchè altrimenti si rischia di predere fischi per fiaschi. I problemi di Gioiosa sono sulla bocca di tutti da almeno 40 anni, cioè da quando si è fatto il tratto A20. I "signori Gioiosani" del tempo, lo svincolo, non lo hanno voluto per vari motivi ed è inutili capire i motivi che saranno stati nella incapacità a vedere il futuro sviluppo turistico del paese e/o nelle difesa di interessi privati di basso profilo ma che sono forti a livello locale. Oggi si discute perchè si è avverata la cosa più terribile che puo' succedere ad una collettività. L'isolamento viario e sopratutto politico, perchè i tempi sono cambiati e gli amici non ci sono più, la cricca prende i voti ma buoni per guardarsi allo specchio e poi ... il buio più totale. Questa sistuazione e simile in molti comuni vicini ma fino a quando tutto va bene ognuno cuoce con l'olio che ha e che problemi ci sono! Quando arriva una "criticità vera" che tutto diventà improvvisamnte esplosivo! Perchè sono troppi fattori che si sono cumulati e che li fanno impotenti, spaventati nel decidere che iniaziativa prendere. Ora , per concludere, questa parentesi chiarificativa, che una comunità si "scaldi" in occasione di queste disgrazie a me sembra normale, anzi penso a cose peggiori se fossimo in altri posti. Penso a quei sindaci trascinati in piazza e costretti a dimettersi per scandali su piccoli appalti. Qui, al povero Sindaco "la frana gli è cascata addosso" diverse volte. Ma se fosse successo tra sei mesi sarebbe toccato al prossimo identicamente. Ed allora, sicuramente un presa di posizione forte del primo cittadino sarebbe auspicabile, almeno quella. Qui questo è mancato l'attivismo forte e conreto di tutti gli amministratroi che in questo caso non possono essere chiacchiere ma attività con i cittadini!!. E poi senza offesa, Gioiosa è la cittadella piu' ambita e piu' bella di tutta la costa dei Nebrodi!!

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  8. Comunque, tornando all'idea del treno, io sono un tecnico ed ho lavorato per la regione Abruzzo in occasione di un progetto ferroviario di superficie qualche paio di anni fà. Anche se i problemi sono tanti da risolvere, l'idea è validissima. La mia osservazione e dettata dall'esperienza. Nel caso, il tragitto si sviluppava in buona parte su "binario morto unico" e in piccola parte su doppio binario attivo. Ci sono lo stesso una enormità di problematiche da risolvere ma la fattibilità in temrini di spazi orari si puo' trovare. Ma qui, per esempio, sò che, al mattino, a Patti vengono stoppati convogli locali, proveneienti da Messina, per olre 26 minuti pee garantire il transito a treni IC diretti da Palermo. Sicurezza ferroviaria e nulla da eccepire. Come faresti a far viaggiare una navetta in questi intervalli critici che sono tanti durante la giornata. In corrisposndenza di questi intervalli il centro di controllo del traffico chiude la tratta di binario unico ( Sant'AGATA - PATTI) per garintire il transito IC da Palermo che non fà soste nella tratta e transita anche a velocità ridotta e controllata per esigenze di sicurezza. Ora se vuoi possiamo approfondire ma quello che intendo dire che non c'è la disponibilità di binario nelle ore interessanti per la navetta per tanti motivi impossibili, secondo me, da superare. Certo non puoi ragionevolmante pensare che per transitare una navetta Patti- Sant'agata vengano fermati gli IC. Ecco questo era il mio modo di ragionare.. andare in profondità, sulla competenza senza attribuirla e/o attribuirsela ma cercarla. Poi se tu mi dici che ci sono disponibili spazi orari di servizio tutto puo' cambiare. Fammi sapere ....

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  9. Carissimo Ulisse, dove potrò incontrarti per "farti sapere"?... alla grotta di Polifemo?
    Tu sei un tecnico e dovresti sapere se "ci sono disponibili spazi orario di servizio".
    Dovresti pure conoscere gli orari dei treni IC che non coincidono con quelli dei lavoratori e degli studenti.
    Dovresti, inoltre, sapere che per far transitare un treno IC non occorre chiudere la circolazione nella tratta S.Agata-Patti perchè si possono effettuare incroci nelle stazioni di Zappulla, Capo D'Orlando, Brolo e Gioiosa.
    Hai altri dubi? Fammi sapere.... tramite il mio blog o e-mail o per telefono.-

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  10. Un paese di 7000 unità scarse, con circa la metà che vive in centro, deve anche chiedersi perchè l'economia non decolla, gli esercizi chiudono, si fatica ad arrivare a fine mese.
    Credo che le cause siano moltelici: la crisi che è a livelli mondiali, il lavoro che non c'è e conseguentemente essendoci pochi soldi e tante tasse si spende meno nei bar, ristoranti, negozi in genere.
    Poi sicuramente le strutture logistiche carentio inesistenti: per andare a Patti ci vogliono 20/25 minuti di transito su una strada pericolosissima anche se ( e quando..)messa in sicurezza!La stessa pericolosità dicasi lato Brolo.....Non esiste uno svincolo che possa far arrivare nel nostro paese orlandini, milazzesi, ecc.....
    Quindi limiti importanti,ma non illudiamoci che siano la causa per cui l'economia non decolla.
    Ritornando ai numeri sopracitati, credete che un paese di così pochi abitanti possa avere 10 bar che lavorino tutti, quando gli stessi non ci sono neanche a Capo D'Orlando? Quattro pizzerie, una decina di supermercati......tanti, troppi tabacchini!
    E' evidente che anche per questo motivo non possano lavorare tutti....I cittadini che escono e spendono sono un centinaio....Come mai la gente va a Capo D'Orlando a vestirsi? A comprare elettrodomestici,al cinema,a ballare o al pub?
    Forse perchè a Gioiosa ci sono solo bar....

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  11. Caro Amodeo, la chiusura della tratta è attuata dal centro di controllo in corrispondeza agli oraridi transito IC e non è una mia idea. Comunque si tratta di avere spazi orari : quali ? concretamente quali sarebbeero questi spazi , chiaramnete non a mezzanotte ma negli orari di punta .... basta consultare il traffico sulla tratta Sant'Agata - Patti e vicevera ed in oraio di punta non trovo nulla di concreto. Questa tratta, anche dagli IC, viene percorsa a velocità ridotta e ciò fa crescere i tempi di percorrenza di questi convogli che non effettuano fermate intermedie. Aggiungi i regionali che ci sono e vedi cosa risulta ... Gli sapzi ci sarebbero ma non in oraio di punta .. e a chi interessa? Comunque, non voglio polemicizzare con te!, ribadisco che l'idea è buonissima, la realizzazione concreta passa, secondo me, per questi due problemi insuperabili : binario unico mal ridotto con stazioni non attive e spazi orari non suffucentementi ampi per intensificare il traffico. Poi se c'è una soluzione alternativa io sarò ben felice di saperlo. Una volta facevano questi incroci che dici, con un capostazione per ogni fermata ma ora che il controllo automatico è centralizzato a Palermo non è cosi semplice. La ferrovia ha , ancora e per fortuna, standard di sicurezza molto elevati. Quando gli incroci si facevano in queste piccole stazioni da Palerma a Messina ci volevano oltre 4 ore. Oggi, almeno in termini di tempi di percorrenza la cosa è molto migliorata ma a discapito dello snellimento del traffio ( meno treni ). Vedi le tabelle orari e fammi sapere dove sarebbe questa disponibilità. Vedi, io sono abituato a fare ragionamenti concreti non idee e chiccahiere perchè sono un tecnico. Qui ci vuole il doppio binario o rendere il binario morto, questo secondo me.. poi i miracoli sono sempre possibili. Sostenere cose impossibile non giova al paese di gioiosa, forse si potrebbe aumentare qualche corsa regionale ma che risultato avrebbe sulla soluzione ai collegamenti immediati per Gioiosa?

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