1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MESSINA: TAMÀ REPLICA ALLA LETTERA APERTA DEL CAPOGRUPPO MPA ROBERTO CERRETI

Messina, 26/01/2012 - Purtroppo qualche ora fa, se pur ne comprendo le ragioni, sono venuto a conoscenza della lettera aperta inviata dal Capogruppo consiliare del MPA alla Provincia regionale di Messina Roberto Cerreti, in merito alla situazione gestionale del MPA messinese, e soprattutto alle “antitetiche politiche” dei consiglieri comunali del MPA definiti “Stampella del Sindaco Buzzanca”.

Se pur convinto che diverse siano le difficoltà nella gestione dei consiglieri autonomisti al Comune di Messina, spesso mascherati nelle loro diverse ed insindacabili decisioni d’Aula dietro ipotetiche indicazioni correntizie, mi corre però l’obbligo di chiarire che sarebbe un errore fare di tutta l’erba un fascio.

Infatti, se da un lato è vero che spesso e volentieri i consiglieri comunali autonomisti, o che tali si definiscono nelle stanze di partito, agiscono in piena autonomia, rispetto alle problematiche che giungono in Consiglio Comunale, dall’altro non mi sento però, per niente in difetto personalmente rispetto ad una posizione, quella Autonomista, che ho sempre difeso e sostenuto più di chiunque altro, sin da quando ho avuto l’opportunità di venire eletto nelle liste MPA.

Personalmente non ho mai nascosto perplessità su alcune azioni politiche portate avanti dai vertici regionali e nazionali del Partito, senza però mai di fatto mettere in discussione appartenenza e militanza autonomista.

Di contro però devo ammettere, la difficoltà in un gruppo politico che esprime il più alto vertice del Consiglio Comunale, nel ritrovarsi da espressione di maggioranza d’Aula, ad occupare dopo qualche tempo il nuovo e difficile ruolo di opposizione, senza tra l’altro, aver avuto il modo di maturarne l’evoluzione, fermo restando che questo in alcun modo può costituire un alibi talmente importante, da consentirci di inficiare il lavoro svolto dai colleghi della Provincia regionale in merito al Distretto turistico tematico Ecosicily.

Infine, la convinzione e la condivisione con il capogruppo del MPA alla Provincia regionale, dell’urgenza di convocare tutti i consiglieri comunali che si rivedono nell’autonomia, compreso quelli rifugiati negli altri gruppi politici comunali, così da decidere una volta e per tutte, una linea politica autonomista seria, credibile e non di comodo, esclusivamente nell’interesse dei cittadini messinesi.

Consigliere Comunale
Sebastiano Tamà
Capo Gruppo M.P.A.

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