Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MILAZZO. PINO REPLICA A MAISANO: “SULLA NOMINA DEL DIRIGENTE ESTERNO, PROCEDURE CORRETTE”

Il sindaco Carmelo Pino è intervenuto a seguito della presa di posizione del consigliere comunale Damiano Maisano relativa alla nomina del dirigente esterno del settore “Ambiente e Territorio”, ing. Santi Romagnolo, sino allo scorso 31 dicembre
Milazzo, 5/1/2012 - “Ancora una volta sono costretto ad intervenire per fare chiarezza e respingere al mittente le accuse e soprattutto le strumentalizzazioni di chi – afferma il primo cittadino - conti-nuando evidentemente a sottovalutare la difficile situazione del Comune di Milazzo, si diverte ad assumere posizioni, con continui comunicati pretestuosi e fuorvianti.
Entrando nel merito, respingo con forza i rilievi del consigliere Maisano che evidentemente non ha letto in maniera corretta i documenti che dichiara di aver visionato dopo il diritto di accesso. Se lo avesse fatto, avrebbe certamente rilevato che erano stati acquisiti tutti quei documenti rilasciati da-gli uffici preposti che attestavano la copertura finanziaria per la nomina di un dirigente esterno. Solo successivamente a tali attestati veniva reso il parere da parte del responsabile del servizio generale di Ragioneria unitamente al parere di regolarità tecnica dell’atto rilasciato da parte del responsabile del primo dipartimento comunale.
Insomma tutto il normale iter procedurale previsto dalla legge e portato avanti da chi è pre-posto a compiere gli atti gestionali.

Dice cose infondate e soprattutto per questo gravi il consigliere Maisano quando usa espres-sioni come “violazione delle norme del Tuel” o peggio incarico conferito senza impegno di spesa. Infatti è facile leggendo attentamente le carte capire l’iter procedurale per l’incarico al professioni-sta nella determina sindacale dell’ ottobre del 2011. Ma questo il consigliere comunale evidente-mente non lo ha fatto, altrimenti si sarebbe reso conto che la determina fissa il termine dell’incarico al professionista al 31 dicembre 2011.
Da ultimo – conclude Pino - una domanda comunque vorrei farla anch’io al consigliere Mai-sano: perché cercare il sensazionalismo e la demagogia ad ogni costo, ignorando invece l’atteggiamento prudente tenuto dalla mia Amministrazione nel conferimento di questo incarico e-sterno?

Un comportamento il nostro che è stato l’esatto contrario di quanto avvenuto all’inizio del 2010, quando la precedente Amministrazione, pur consapevole dello sforamento del Patto di stabilità, mantenne in servizio ben tre dirigenti esterni con un aggravio notevole di costi che oggi continua a rappresentare un pesante fardello per tutti noi.
Non è col disfattismo, con le accuse gratuite che si può aiutare un Comune a risollevarsi. Ritengo, conoscendo il ruolo attribuito dalla legge al consiglio comunale, che i compiti di un consi-gliere dovrebbero essere ben diversi.”

Commenti

  1. Bene un altro tassello "personale" nel mosaico dei posti di potere da parte del Sindaco "di tutti" è stato posizionato a spese dei contribuenti, adesso manca l'assegnazione di qualche ruolo all'architetto Schepis....
    Tanto per loro i soldi si trovano sempre, mentre per le utilità cittadine non ce ne sono...

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