Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

BARCELLONA P.G.: AUTO ABBANDONATE IN PIAZZA DOPO L'ALLUVIONE, COME MONUMENTI AL DEGRADO

Barcellona P.G. 27/02/2012 - Non sono ancora dei monumenti, ma poco ci manca, le carcasse di automobili abbandonate (alluvione Novembre 2011) nella piazza che ospita il mercato settimanale. Un'auto abbandonata viene considerata un rifiuto pericoloso anche se è ancora dotata di targa: lo ha sancito la Cassazione (terza sezione penale) con la sentenza numero 6667 del 20 dicembre 2011, pubblicata il 20 febbraio 2012.
I veicoli abbandonati sono pericolosi per l'ambiente e per le persone. Spesso vengono "aggrediti" da chi cerca di recuperare pezzi e parti ancora utili. Questi rottami contribuiscono a creare un senso di degrado ed incuria. E

cco perchè è utile intervenire immediatamente per controllare la situazione e rimuovere il rottame.

E’ il caso di rilevare che lasciare abbandonati sul territorio tali relitti significa porre a rischio l’ambiente di gravi ripercussioni per quanto attiene l’inquinamento del suolo, con riflessi negativi anche sull’igiene e la sanità pubblica.

Sebastiano Bruno

Commenti