Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

FICARRA: ARRESTATO PREGIUDICATO CON UN FUCILE A CANNE MOZZE IN CASA

Ficarra (ME), 21/02/2012 - Salvatore Pinsone, 48 anni, con precedenti penali alle spalle, è stato arrestato ieri mattina dai Carabinieri della Stazione di Ficarra per detenzione illegale di arma da sparo alterata e ricettazione. L’attività info-investigativa avviata da qualche tempo dai Carabinieri aveva portato i militari dell’Arma a sospettare che il citato PINSONE Salvatore avesse la disponibilità di armi da sparo detenute illegalmente.
I sospetti sono stati confermati nel corso del blitz scattato alle prime luci dell’alba da parte dei Carabinieri, che hanno sorpreso il PINSONE Salvatore mentre usciva dalla propria abitazione. Nella circostanza, i Carabinieri hanno effettuato un’approfondita perquisizione durante la quale è stato trovato un fucile a canne mozze, il quale era stato ben nascosto dietro una cassa panca posta a ridosso di un muretto a secco.
Oltre ad avere le canne mozze, il fucile, una doppietta di fabbricazione inglese, presentava anche il calcio accorciato.

La criminalità si serve spesso dei fucili a canne mozze (che in Sicilia hanno storicamente assunto il nome di “lupare”) perché più maneggevoli e facili da nascondere sotto gli indumenti e perché a distanza ravvicinata hanno una potenza di fuoco maggiore, dovuta alla immediata espansione della rosata di tiro.
I Carabinieri stanno ora cercando di scoprire perché PINSONE Salvatore detenesse un’arma così pericolosa.

Nessuna ipotesi al momento è esclusa, e probabilmente alcune risposte arriveranno già dagli esami balistici cui l’arma sarà sottoposta nei prossimi giorni a cura dei Carabinieri RIS di Messina, che dovrà innanzitutto individuarne la provenienza e stabilire se è stata utilizzata in fatti criminosi commessi negli ultimi anni.

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