La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

MESSINA, L’ARSENALE MILITARE TRA STORIA E ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE

Al via, dal 25 febbraio 2012, il percorso espositivo alla scoperta di una preziosa realtà che ha caratterizzato nei secoli la Città dello Stretto

Messina, 18/02/2012 - Al via, il 25 febbraio 2012 presso l’Arsenale Militare di Messina, la mostra sul tema “L’arsenale Militare tra storia e archeologia industriale”, evento di particolare rilevanza organizzato
dall’Agenzia Industria Difesa-Arsenale Militare in sinergia con l’Associazione Culturale “Arsenale di
Messina”.
Il percorso museale, che sarà illustrato dagli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico “C. Duilio” di Messina,
prevede quattro tappe. La prima, presso il “Fabbricato Artiglieria”, con l’Associazione Culturale
“Arsenale di Messina” che presenterà “L’Arsenale di Messina nel XVI secolo”, la “Marco Polo System
g.e.i.e” e l’Associazione “El Felze” di Venezia che predisporranno una serie di pannelli su “L’arte dei
remèri: immagini di lavorazioni artigianali dei costruttori di remi e imbarcazioni della laguna di
Venezia”, e l’esposizione del Cannone Automatico da 76/62 MMI su torre.

La seconda, presso i
“Fabbricati Fonderia, Carpenteria, Calderai”, dove sarà possibile osservare le attrezzature per le fusioni,
modelli in legno, iconografie sull’arte della fusione dei metalli, attrezzature di fucinatura e magli per le
lavorazioni calderaie, e la proiezione di un video sulla costruzione di chiodi fucinati. Terza tappa al
“Bacino di Carenaggio”, con visione notturna di una nave a secco sulle taccate. Quarta al “Rifugio
Antiaereo” della Seconda Guerra Mondiale, dove sarà possibile rivivere suoni e impressioni dell’epoca
(“per un istante…sotto le bombe!”) grazie all’opera di ristrutturazione e allestimento curate dallo stesso
Arsenale Militare con il Museo Storico della Fortificazione Permanente dello Stretto “Forte Cavalli” e
l’Associazione “Ferrovie Siciliane”.

“[…] La manifestazione di quest'anno – sottolinea l’amm. Gianfrancesco Cremonini, Direttore
dell’Arsenale Militare di Messina - segna la prima volta che l'Arsenale Militare di Messina apre i
cancelli alla popolazione per una visita indirizzata ad un percorso storico e di archeologia industriale. In
un periodo di crisi industriale e di particolare sofferenza della cantieristica nazionale questo sforzo è
volto alla conoscenza della realtà e potenzialità arsenalizia; far fruire così l'arsenale ai messinesi, parte
della città poiché cresciuti storicamente insieme in un tessuto urbano e sociale a vocazione prettamente
marinara. Grande l’entusiasmo che il personale dell'arsenale ha riposto nell'allestimento del percorso,
che è stato così portato a termine senza incidere sulla produttività dei lavori istituzionali. […]”.
L’amm. Gianfrancesco Cremonini è stato coadiuvato dall’ing. Mauro Sidoti (coordinamento tecnico), dal
prof. Vincenzo Caruso (curatore scientifico) e dal sig. Nino Camuto (coordinamento logistico).
Hanno collaborato, con l’Arsenale Militare e l’Associazione “Arsenale di Messina”, per la riuscita del
progetto il Museo Storico “Forte Cavalli”, la “Marco Polo System” (Venezia), l’Associazione “El Felze”
(Venezia), l’Istituto Superiore “Antonello” (Messina), l’Istituto Tecnico Nautico “C. Duilio” (Messina),
l’Impresa di Costruzioni “D. Maiolino”, l’Associazione Culturale “Aurora” (Messina), l’Associazione
“Ferrovie Siciliane”, l’Associazione Carrozze d’Epoca “Molonia” (Messina), l’Associazione
“NonsoloCibus”, la “Compagnia Rinascimentale della Stella”, la “Tecnomare”, l’”Euroimpresa” e la
FO.GE.IN.

Commenti