1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MESSINA: TAMÀ INTERROGA SULLA GESTIONE DEGLI INCARICHI PROFESSIONALI DA PARTE DELL’UFFICIO LEGALE DEL COMUNE

Ieri sera durante i lavori del Consiglio Comunale di Messina, il capogruppo consiliare del MPA, Sebastiano Tamà, ha comunicato all’Aula la presentazione ufficiale dell’interrogazione in merito al modo in cui sono state gestite le attività e gli incarichi professionali da parte dell’ufficio legale del Comune

Messina, 01/02/2012 - L’interrogazione del capogruppo consiliare del MPA, Sebastiano Tamà, punta ad evidenziare palesi contraddizioni nell’azione amministrativa di Palazzo Zanca nel gestire l’apparato burocratico legale dell’Ente, incline, sicuramente per mandato dei vertici dell’Amministrazione, ad attivarsi di continuo in inutili e logorroici contenziosi contro i cittadini messinesi, con risultati devastanti per le casse del Municipio, quasi sempre soccombente nei giudizi.

Dato ancora più allarmante, risultano alcuni contenziosi intrapresi contro cittadini colpiti dai gravi eventi alluvionali degli ultimi anni, senza avere prova certa di tentativi di risoluzione dei vari contenziosi, da parte dell’Amministrazione.

"In considerazione di quanto sopra, il sottoscritto n.q. di Consigliere Comunale, e nel pieno rispetto delle proprie prerogative istituzionali, ha presentato interrogazione a risposta scritta, oltreché richiesta di accesso agli elenchi dei professionisti incaricati dal Comune di Messina dal 2009 ad oggi, per conoscere “quali siano stati i criteri e le motivazioni che hanno portato l’ufficio legale dell’Ente, negli anni 2009, 2010 e 2011, ad usufruire, con una discutibile polverizzazione di incarichi, di diversi legali esterni di fiducia dell’Amministrazione”.

"Infine si chiarisce, a scanso di ogni ulteriore equivoco sulla personale posizione politica del sottoscritto e del M.P.A., che qualora il Sindaco di Messina on. Giuseppe Buzzanca non riterrà opportuno rispondere all’interrogazione chiarendo quali logiche si celino dietro ai suddetti incarichi legali, ci troveremo costretti ad interrompere qualsiasi forma di dialogo, anche se solo tecnica, con l’Amministrazione comunale della Città di Messina."

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