Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

L'AURIGA DI MOZIA AL BRITISH MUSEUM DI LONDRA IN OCCASIONE DELLE OLIMPIADI

Palermo, 31 mar. 2012 - L'Auriga di Mozia, capolavoro dell'arte greca di Sicilia datato 470-450 a.C., sara' esposto al British Museum di Londra in occasione delle Olimpiadi che si svolgeranno nella capitale inglese nell'estate di quest'anno.

La statua sara' esposta dal prossimo 1 maggio fino al 30 settembre nella prestigiosa "Duveen Gallery", la sala che accoglie le sculture ed i fregi del Partenone.

Nel segno della reciprocita' culturale, il museo inglese prestera' invece alla Regione Siciliana la statua dell'Apollo Strangford, opera greca realizzata tra il 500 ed il 490 a.C., che sara' esposta nello stesso periodo nella sede del museo "Giuseppe Whitaker" dell'isola di Mozia.

Lo scambio fa parte dell'intesa che l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo, siglera' a Londra, lunedi' prossimo, 2 aprile con i vertici del British Museum. Nella stessa giornata Missineo incontrera' il sindaco di Londra, Boris Johnson, appassionato di storia e cultura italiana, che ha chiesto di conoscere l'assessore per discutere assieme i dettagli dell'accordo con il British museum e per confrontarsi su eventuali altre iniziative da realizzare tra la Regione e la capitale britannica.

"La firma e l'avvio della collaborazione - ha spiegato Missineo - rappresenta un altro importante tassello nel percorso di promozione e valorizzazione in campo internazionale del vasto patrimonio della Regione. Un processo che, negli ultimi tempi, ha avuto echi mondiali per il rientro nel 2010 dal Paul Getty museum di Los Angeles della Dea di Morgantina, uno dei capolavori assoluti dell'antichita' classica, oggi esposto nella sua sede originaria di Aidone, in provincia di Enna".

L'accordo con il British, reso possibile grazie all'assistenza dell'Istituto Italiano di Cultura di Londra, per i prossimi cinque anni attivera' una cooperazione di alto contenuto culturale con la realizzazione di mostre, prestiti di opere d'arte, pubblicazioni, convegni per accademici e conferenze per un piu' vasto pubblico, e rendera' possibile lo scambio di conoscenze e professionalita' interne.

"La partnership con l'importante istituzione inglese - ha spiegato Missineo - e' indirizzata alla comune valorizzazione del patrimonio artistico non solo dell'antichita' ma anche del medioevo e dell'eta' moderna, e si colloca lungo la scia della promozione dei Beni culturali della Sicilia all'estero. Per la Regione questa sinergia rappresenta una scelta strategica per sviluppare ancora di piu' la politica di internazionalizzazione che ha gia' prodotto importanti risultati negli ultimi mesi. Come, ad esempio, il successo ottenuto per la mostra "Avanguardie Russe" che ha fatto registrare il record di presenze all' Albergo delle Povere di Palermo e che ha visto la Sicilia protagonista in Russia con i pezzi piu' pregiati del suo immenso patrimonio. L'intesa con il British - ha concluso Missineo - e' dunque un accordo unico perche' ci fornira' un'ulteriore occasione per poter rappresentare il meglio della nostra sicilianita' a livello europeo e per aprire ancora di piu' la nostra reg ione agli influssi degli altri contesti culturali".

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