Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

MESSINA: STIPENDI ENTRO VENERDÌ' A PALAZZO ZANCA GRAZIE ALLA CISL

Messina, 01/03/2012 - Il sit-in degli oltre 200 lavoratori che è stato tenuto in mattina a Palazzo Zanca è servito a fare chiarezza con l'incontro tenutosi con il Sindaco voluto con forza della CISL FP. È stato assunto l'impegno che entro venerdì si procederà al pagamento degli stipendi.
Questo è il frutto della ferrea posizione assunta dalla CISL che in questi giorni ha incalzato l'Amministrazione Buzzanca per dare le direttive agli uffici preposti per procedere all'emissione dei mandati stipendiali.

Non cessa però lo stato di agitazione dei lavoratori in questi due giorni, significando che se gli impegni non saranno mantenuti scatteranno le altre iniziative che potrebbero portare anche all'occupazione di Palazzo Zanca, richiesta di intervento del Prefetto, scioperi ma anche attivazione di procedure legali.

Praticamente solo il pagamento degli stipendi di febbraio può evitare il peggio, ma è necessario lavorare per la normalizzazione della grave crisi cui versa l'Ente e dare corso anche al pagamento degli emolumenti accessori 2011 che malgrado gli accordi sottoscritti ancora oggi vengono disattesi.

Sindaco ed Assessori devono prendere coscienza che questo stato di cose non può continuare non si può tirare a campare e devono lavorare per trovare le giuste soluzioni, per garantire servizi e pagamento spettanze ai dipendenti ed ai lavoratori delle partecipate evitando soprattutto il ripetersi di queste incresciose situazioni per i mesi a venire.

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