Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

MILAZZO: NUOVO APPUNTAMENTO AL MAJORANA CON L’ASSESSORE CENTORRINO

Nuovo appuntamento dell’ ITT E. Majorana, in collaborazione con Enfap, centro servizi di Messina, nell’ambito del progetto “Correva l’anno 1992"
Milazzo (Me), 05/03/2012 - Ospite il prof. Mario Centorrino, assessore regionale all’Istruzione, che ha relazionato agli studenti delle quinte classi sul tema “L’Europa dopo Maastricht. Un intervento molto chiaro ed esaustivo, nel corso del quale ha illustrato le varie dinamiche che hanno contrassegnato l’economia dell’Europa nell’ultimo ventennio. Particolare attenzione è stata rivolta al tema del debito pubblico italiano per arginare il quale si ritiene indispensabile il controllo della spesa e l’incremento del Pil, processo portato avanti dal governo nazionale in carica e i cui effetti positivi dovrebbero manifestarsi nel prossimo anno.
L’assessore Centorrino, rivolgendosi ai giovani, li ha esortati ad essere impegnati ed indignati, a studiare con serietà, in modo particolare inglese, matematica ed informatica per superare il gap evidenziatosi nelle scuole del Sud dopo i risultati delle ultime indagini Ocse.
Ne è seguito un dibattito molto partecipato, con interventi precisi e puntuali degli studenti, alcuni dei quali, dopo la visita effettuata l’anno scorso presso il Parlamento europeo di Bruxelles, hanno dimostrato di avere acquisito informazioni adeguate per interagire in modo attivo con il relatore.

“Si tratta di iniziative importanti per i nostri studenti ha detto il preside Stello Vadalà - che accanto al percorso didattico deve acquisire quelle conoscenze importanti sulla società dell’oggi e del domani, attraverso una esperienza fatta di confronto sia con chi svolge ruoli istituzionali, sia con coloro che oggi danno, nella loro veste di economisti un tributo ad uscire da una difficile fase di recessione che se non arrestata rischia di condizionare il futuro delle nuove generazioni”

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