Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PATTI, LA CONSULTA GIOVANILE SI E' RIUNITA PER LA PRIMA VOLTA

La Consulta Giovanile al Comune di Patti è adesso una realtà. Lunedì scorso nell'aula consiliare la Consulta si è riunita per la prima volta. All'incontro erano presenti 21 ragazzi, insieme al primo cittadino, Avv. Giuseppe Mauro Aquino, all'assessore alle Politiche Giovanili, Nicola Molica, e al vice segretario del Comune, dott.ssa Marcella Gregorio

Patti (Me), 04/03/2012 - L'incontro è stato il momento in cui per la prima volta i componenti della Consulta, non tutti poiché 10 erano assenti, si sono incontrati ed hanno scambiato delle opinioni. Si tratta di giovani studenti delle medie superiori e di qualche universitario. Dalla prossima seduta i ragazzi si riuniranno presso la Villa Pisani, dove è stato loro concesso un locale per potersi riunire.

La Consulta Giovanile rappresenta per la Città di Patti uno strumento di partecipazione per i giovani, che li rende protagonisti nel proprio territorio. Attraverso la Consulta Giovanile l'Amministrazione Comunale intende ascoltare le istanze, le esigenze, e le proposte dei giovani per avviare così, insieme a loro, la costruzione di progetti che mirano alla crescita della nostra Città.
''Dopo tanti anni finalmente la Consulta Giovanile vede la luce. Già nella precedente legislatura - ha commentato l'assessore alle Politiche Giovanili, Nicola Molica - dove sedevo sugli scranni del Consiglio Comunale, avevo sostenuto insieme ad altri consiglieri l'istituzione della Consulta Giovanile. Oggi come allora credo nell'importanza di tale strumento che vede i giovani protagonisti del futuro della nostra Città. Non nascondo una certa emozione ad essere oggi proprio io l'assessore alle Politiche Giovanili che per i prossimi anni dovrà lavorare in sinergia con i componenti della Consulta. I loro suggerimenti e le loro istanze, saranno preziosi per l'Amministrazione Comunale. Mi auguro che la Consulta riesca con facilità ad essere di raccordo tra i giovani e le istituzioni. Come Amministrazione faremo il possibile per aiutare i nostri ragazzi in questo bellissimo compito''.

Anche il primo cittadino, Avv. Giuseppe Mauro Aquino, ha espresso compiacimento per l'istituzione della Consulta Giovanile.
''Sono particolarmente felice di poter affermare di essere il primo Sindaco di questa Città che potrà avvalersi della collaborazione della Consulta Giovanile. Già in Consiglio Comunale nella precedente legislatura avevo sostenuto l'importanza di tale strumento. Adesso da primo cittadino - ha proseguito Aquino - farò tutto il possibile per dare il supporto necessario a questi nostri ragazzi. Sarei felice se dalla Consulta Giovanile un domani venissero fuori i futuri consiglieri comunali, gli assessori, e perché no, anche il Sindaco.


La nostra classe dirigente. La Consulta, infatti, ha proseguito il Sindaco - rappresenta uno strumento importante di formazione, anche politica. Come ho detto ai ragazzi nel corso del primo incontro nell'aula consiliare, ci impegneremo come Amministrazione Comunale a trovare delle risorse da assegnare alla Consulta per le attività che la stessa riterrà di portare avanti. Mi auguro - ha concluso Aquino - di poter avviare quanto prima una collaborazione con questi ragazzi, che ho trovato molto motivati e propositivi''.
Patti, 1 marzo 2012

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