Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

TAORMINA ARTE: LA VICENDA SI SPOSTA ALL’ARS, L’ON. CATENO DE LUCA ANNUNCIA UN'INTERROGAZIONE

MESSINA, 01/03/2012 - «”È stata presentata stamane la richiesta al sindaco di Taormina, per indire una conferenza stampa nei prossimi giorni, presso la Fondazione Mazzullo, durante la quale l’on. Cateno De Luca, insieme ai tre consiglieri di Sicilia Vera, Jonathan Sferra, Giuseppe Lombardo ed Ivano Cantello, illustrerà i contenuti dell’interrogazione su Taormina Arte con richiesta del dibattito in aula, che sarà presentata nei prossimi giorni all’ARS.

Sarà, inoltre, approfondito l’argomento che qualche anno addietro ha motivato il presidente della Regione, on. Raffaele Lombardo, a commissariare Taormina Arte ed ora, invece, ‘osserva supinamente’ il fallimento di un comitato che, oltre a danneggiare l’immagine di Taormina e della Sicilia nel mondo, continua a bruciare risorse pubbliche.

I debiti ammonterebbero ad oltre 6/7 milioni di euro (si aspetta il consuntivo 2011).

Pertanto, oltre all’attività ispettiva che sarà condotta nei rispettivi Consigli ed all’Assemblea Regionale, alla luce dei cospicui debiti e dei numerosi contenziosi in atto o che potrebbero scaturire dalla gestione superficiale del comitato,” - ha concluso il consigliere provinciale Giuseppe Lombardo – “si invita il comitato ed il presidente dello stesso, Mauro Passalacqua, a rispettare quanto previsto dall’art. 5 dello statuto del comitato, che impone che tutte le deliberazioni del comitato che comportano spesa dovranno indicare espressamente le fonti di imputazioni».

Commenti