Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

BANCAROTTA PEA. ARMAO: "SORPRENDONO MODI E TEMPI DI DIFFUSIONE DELLE NOTIZIE"

Palermo, 6 apr 2012 - "Ho appreso da notizie di stampa di un'indagine in seno alla quale sarei persona indagata del reato di concorso in bancarotta fraudolenta, per aver svolto tra il 2006 e il 2009 la sola attivita' di legale in favore della Pea spa. Ho conferito incarico all'avvocato Giovanni Rizzuti del foro di Palermo perche' possa intraprendere ogni utile iniziativa volta a chiarire la questione,
a dir poco singolare nella fattispecie individuata, e che, per il vero, attiene all'attivita' di assistenza legale che ho svolto in passato "in concorso", questo si', con numerosi ed autorevoli legali di fama nazionale in favore della citata societa', nonche' di procedere per calunnia in ordine ad eventuali mendaci testimonianze, che dovessero emergere nella vicenda".

Lo dichiara l'assessore regionale all'economia Gaetano Armao in merito alla notizia del suo coinvolgimento nell'indagine sul fallimento della Pea nella quale sarebbe indagato per concorso in bancarotta fraudolenta.

"Ogni attivita' legale, in questo caso protrattasi per anni ed in molti ricorsi in piu' gradi di giudizio, sino in Corte Costituzionale, cosi' come i relativi compensi - prosegue Armao -si sono definiti prima dell'assunzione della responsabilita' di governo e con essa non hanno, quindi, nessuna connessione.

Divenuto assessore, ho sospeso l'attivita' professionale, rimettendoci di persona, come e' a tutti noto, per lavorare per la mia terra a tempo pieno ed in modo esclusivo".

-, che l'informazione sia stata divulgata a mezzo stampa, prima ancora di qualsiasi comunicazione al riguardo dall'autorita' giudiziaria procedente.

Per tale ragione ho altresi' richiesto al legale di fiducia, di denunziare la violazione del segreto istruttorio, che ho motivo di ritenere, si sia verificata, col preciso obiettivo di colpire il componente del governo regionale, carica che non ha attinenza alcuna con la vicenda ed in sincronia con appuntamenti elettorali che mi vedono attivo. Ma le valutazioni su tempi, modi e fini di questa propalazione le offro alla riflessione ed alle iniziative dei cittadini".

fi/mav

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