Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

RADDOPPIO FERROVIARIO CEFALÙ - CASTELBUONO, AGGIUDICATO L'APPALTO DOPO 13 ANNI DI "LOTTA" CIVILE

Cefalù (Pa), 26/04/2012 - Mentre le cronache si occupano degli eccessi dei contestatori che in Val di Susa si muovono al fianco dei "No Tav", passa inosservata un'analoga ma "pacifica e civile" lotta che, in Sicilia, presto vedrà la realizzazione della tratta ferroviaria in doppio binario Cefalù-Castelbuono, lungo la litoranea PA-ME, il Corridoio Transeuropeo N.1 / Asse Berlino-Palermo.
Rfi e Italferr hanno finalmente affidato alla Toto costruzioni generali (Gruppo Toto), l'appalto per la realizzazione del 2° lotto del raddoppio della Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono (Km 32 circa, € 950 milioni).
Rispetto alla programmata Fiumetorto - Cefalù Ogliastrillo (Km 20, € 420 mln) il "Comitato cittadino Cefalù-quale ferrovia" ha fortemente voluto la cancellazione della nuova stazione, inizialmente prevista a Cefalù Ogliastrillo, a circa 4 Km dal centro urbano. Ha anche chiesto e ottenuto la creazione della tratta aggiuntiva Cefalù Ogliastrillo - Castelbuono (Km 12,3, € 530 mln, ora appaltata) con la creazione della nuova stazione della cittadina turistica in prossimità di quella attuale e in sotterranea, simile a una fermata di metropolitana, e lo spostamento dell'elettrodotto e della Sottostazione elettrica (che in atto si incuneano tra scuole e palazzi), a circa 5 Km fuori dal centro abitato. Saranno così evitati: il dissesto urbanistico, l’inquinamento ambientale, acustico e da elettrosmog del territorio cefaludese, e favoriti i collegamenti (per turisti e pendolari) tra i comuni delle Madonie, Palermo e il suo aeroporto.
Obiettivi tutti raggiunti dal Comitato cittadino cefaludese dopo 13 anni di costante, incalzante e civilissimo impegno, senza ricorrere a rumorose, provocatorie manifestazioni e insensate proteste. Ma, con varie iniziative, confronti, ricorsi, contrapposizioni e grazie anche alla preziosa collaborazione – su nostro input – di associazioni ambientaliste, politici e amministratori sensibili all’argomento e di (pochissimi) giornalisti.

Il Presidente-Portavoce Enzo Cesare (nella foto)
Comitato Cittadino “Cefalù – Quale Ferrovia”
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Mentre le cronache si occupano degli eccessi dei contestatori che in Val di Susa si muovono al fianco dei "No Tav", passa inosservata un'analoga ma "pacifica e civile" lotta che, in Sicilia, presto vedrà la realizzazione della tratta ferroviaria in doppio binario Cefalù-Castelbuono, lungo la litoranea PA-ME, il Corridoio Transeuropeo N.1 / Asse Berlino-Palermo.

Rfi e Italferr hanno finalmente affidato alla Toto costruzioni generali (Gruppo Toto), l'appalto per la realizzazione del 2° lotto del raddoppio della Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono (Km 32 circa, € 950 milioni).

Rispetto alla programmata Fiumetorto - Cefalù Ogliastrillo (Km 20, € 420 mln) il "Comitato cittadino Cefalù-quale ferrovia" ha fortemente voluto la cancellazione della nuova stazione, inizialmente prevista a Cefalù Ogliastrillo, a circa 4 Km dal centro urbano. Ha anche chiesto e ottenuto la creazione della tratta aggiuntiva Cefalù Ogliastrillo - Castelbuono (Km 12,3, € 530 mln, ora appaltata) con la creazione della nuova stazione della cittadina turistica in prossimità di quella attuale e in sotterranea, simile a una fermata di metropolitana, e lo spostamento dell'elettrodotto e della Sottostazione elettrica (che in atto si incuneano tra scuole e palazzi), a circa 5 Km fuori dal centro abitato. Saranno così evitati: il dissesto urbanistico, l’inquinamento ambientale, acustico e da elettrosmog del territorio cefaludese, e favoriti i collegamenti (per turisti e pendolari) tra i comuni delle Madonie, Palermo e il suo aeroporto.

Obiettivi tutti raggiunti dal Comitato cittadino cefaludese dopo 13 anni di costante, incalzante e civilissimo impegno, senza ricorrere a rumorose, provocatorie manifestazioni e insensate proteste. Ma, con varie iniziative, confronti, ricorsi, contrapposizioni e grazie anche alla preziosa collaborazione – su nostro input – di associazioni ambientaliste, politici e amministratori sensibili all’argomento e di (pochissimi) giornalisti.

Cefalù 24 aprile 2012
Il presidente e portavoce
(Enzo Cesare)