Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

“A COME ACQUA A COME AFRICA”, UNA CAMPAGNA RISPETTOSA DEL PROSSIMO E DEL PIANETA

25/05/2012 - È questa la filosofia che Tirrenoambiente ha adottato nel proporre agli istituti scolastici, di ogni ordine e grado di Messina e provincia, il progetto intitolato “A come Acqua A come Africa”.L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, la Provincia regionale di Messina Assessorato Ambiente, l’ARPA Sicilia Laboratorio Regionale – Nodo INFEA
(informazione, formazione, educazione, ambientale).
Il progetto è inserito nell’ambito del Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS) 2005-2014, promosso dalle Nazioni Unite.
Sono state avviate attività formative in tutte le scuole con lo scopo di ricavare nuove idee con progetti volti alla tutela dell’ambiente, quotidianamente assalito e privato anche delle risorse fondamentali che come l’acqua, sono destinate alla sua salvaguardia.

La giuria, composta da Alessandro Tumino, giornalista della Gazzetta del Sud, da Antonella Donato, rappresentante del Provveditorato agli Studi di Messina, da Carmelo Rasconà, ingegnere Assessorato Provinciale Ambiente di Messina, da Giuseppe Cacciola, responsabile No.Do.Infea Arpa Sicilia, tra gli elaborati pervenuti ha selezionato i vincitori.
Per la scuola primaria, categoria “Acqua e Stili di Vita”, risulta I classificata la classe V A dell’I.C. di Letojanni, per la forte valenza comunicativa che ha puntato sull’ironia per veicolare il messaggio in maniera incisiva;
Per la scuola secondaria di I grado, categoria “Acqua e stili di Vita”, risulta I classificata la classe III A dell’I.C. N 3 “Lombardo Radice” di Patti (Plesso Montagnareale), per la completezza del prodotto, sia dal punto di vista realizzativo che comunicativo, capace di tenere alta la soglia di attenzione del pubblico a cui si rivolge, dallo slogan iniziale alla colonna sonora utilizzata;
Per la scuola secondaria di II grado, categoria “Acqua Salute e Povertà”, risulta I classificato Danilo Venuto IV A dell’I.S.A. Milazzo, per la completezza ed esaustività dei contenuti visivi e descrittivi, l’accuratezza della veste grafica proposta coerente in tutte le sue componenti e l’impaginazione che evidenzia il corretto susseguirsi del layout.
La Commissione ha inoltre ritenuto opportuno assegnare alcuni riconoscimenti.
Menzione all’I.C. San Pier Niceto, scuola primaria “Giovanni XXIII” di Gualtieri Sicaminò, classe IV, per l’originalità del progetto;
Menzione alla scuola media “G. Mazzini” di Messina, per avere puntato sull’utilizzo di un mezzo di comunicazione capace di catturare l’interesse del target di riferimento;

Riconoscimento all’I.C. Leopardi, scuola primaria, classe IV A, per la valenza informativa e la ricaduta formativa del prodotto che verrà realizzato e distribuito nelle scuole;
Premio Speciale all’I.C. di Milazzo, scuola primaria, “I Circolo Piaggia”, classi IV A - B – C, per l’attenzione all’idea creativa e la ricercatezza dei materiali scelti.

Alla manifestazione di premiazione, che si è tenuta al polo fieristico di Messina, hanno partecipato Presidente e Amministratore Delegato di Tirrenoambiente Francesco Cannone e Pino Innocenti, il Presidente della Provincia Nanni Ricevuto, l’Assessore all’Ambiente Carmelo Torre, il Sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea Salvatore Bucolo, il vice Provveditore Silvana Mobilia e Valeria Gallitto referente COPE.
A conclusione, Tirrenoambiente, società che gestisce il sito di smaltimento di Mazzarrà Sant’Andrea, ha presentato il progetto per la realizzazione di un impianto destinato al trattamento, selezione, e valorizzazione dei rifiuti urbani con l’impiego di un innovativa tecnologia: la biodigestione anaerobica con produzione di energia elettrica. Il sistema, primo caso in Sicilia, utilizzerà la tecnologia Kompogas Svizzera, nel rispetto della vigente normativa europea e nazionale.

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