Messina, 10 maggio ’12 – Hanno chiesto l’avvio dei 1400 lavoratori forestali ancora non impiegati, ma si sono visti rispondere picche dal responsabile dell’Azienda Foreste Demaniali di Messina, arch. Aveni. Così i segretari provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, Giovanni Mastroeni, Calogero Cipriano e Salvatore Orlando, hanno lanciato l’ultimatum. “Se le richieste di avviamento dei lavoratori non saranno portate presso le Scica competenti, siamo pronti alla mobilitazione: giovedì 17 maggio alle ore 9, i lavoratori forestali messinesi unitamente ai sindacati Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil si autoconvocheranno presso la sede dell’Azienda Foreste sita in via Giordano Bruno e non avendo risposte positive continueranno la lotta nella stessa sede”.
La richiesta al dirigente dell’Azienda di Messina è arrivata nel corso di un incontro tenutosi nei giorni scorsi che ha seguito l’accordo siglato lo scorso 18 aprile a livello regionale tra i segretari generali delle Federazioni Flai, Fai e Uila – Salvatore Tripi, Fabrizio Colonna e Gaetano Pensabene – con il capo dei forestali siciliani, l’arch. Pietro Tolomeo che aveva dato mandato di predisporre le richieste già dal giorno dopo la firma dell’intesa. Ma la risposta è stato un atteggiamento definito dai sindacati “grave e negativo” tenuto dal responsabile di Messina dell’Azienda Foreste Arch. Giuseppe Aveni “che – spiegano i segretari di Fai, Flai e Uila - non ha voluto predisporre le richieste per l’avvio immediato dei lavoratori forestali, adducendo di non rispettare l’accordo in mancanza di disposizione Regionale”.
“Nelle altre provincie – sottolineano i segretari provinciali di Flai, Fai e Uila - si sta applicando già quell’accordo regionale. Interesseremo il Prefetto per far rispettare l’accordo del 18 aprile anche a Messina. L’avviamento dei lavoratori forestali – concludono Mastroeni, Cipriano e Orlando – è vitale per la salvaguardia dei boschi messinesi per realizzare quei viali parafuoco necessari come azione preventiva per il rischio incendi che è sempre molto alto visto l’approssimarsi della stagione estiva”.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.