Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

MEDITERRANEO: A PALERMO IL FORUM INTERISTITUZIONALE

Palermo, 11 mag. 2012 - Il "Premio Al Idrissi" e il "Forum Interistituzionale - Quali nuove politiche europee di fronte ai cambiamenti nel Mediterraneo e nel Mondo?" si svolgeranno a Palermo lunedi' 14 e martedi' 15 maggio, nell'ambito delle manifestazioni per i 66 anni dell'autonomia siciliana.

Il Premio Al Idrissi, che e' stato istituito dalla Regione Siciliana nel 2010, e' destinato a personalita' che provengono dalle quattro sub-regioni del Mediterraneo (il Mediterraneo Nord - occidentale, il Maghreb, il Mediterraneo nord-orientale e il Machrek ) e che si sono distinte per il loro lavoro speso in favore del dialogo tra i popoli o per l'impegno culturale o scientifico. Verranno consegnate anche alcune menzioni speciali a personalita' non mediterranee e menzioni 'in memoriam' come quella per Ludovico Corrao.

La cerimonia di premiazione si terra' al martedi' 15 Maggio 2012. Nel pomeriggio di lunedi' 14 Maggio, sempre a Palazzo Abatellis, iniziera' il "Forum Interistituzionale - Quali nuove politiche europee di fronte ai cambiamenti nel Mediterraneo e nel Mondo?".

Dal 2006, quando furono indicate le attuali politiche europee e la relativa destinazione delle risorse, il mondo e' cambiato, soprattutto nel Mediterraneo. Si decidono adesso le nuove politiche fino al 2020, quando gli scenari e gli equilibri saranno ulteriormente mutati. Cosa cambia nell'atteggiamento dell'Unione Europea di fronte ai cambiamenti che la circondano? Molte di queste decisioni, comprese quelle relative alle risorse di bilancio sino al 2020, verranno, peraltro, adottate da una Presidenza 'mediterranea' dell'UE, quella di Cipro, che iniziera' il prossimo 1 luglio. Se ne discutera' proprio a Palermo il 14 e 15 maggio prossimi con le istituzioni locali e regionali, statali e comunitarie, ma anche con esponenti rappresentativi delle societa' civili, nuove protagoniste del cambiamento.

Proseguendo il dibattito avviato a Catania lo scorso dicembre, l'obiettivo della manifestazione e' di proporre, a fronte del modello di politica mediterranea prevalentemente intergovernativa e bilaterale finora attuata dall'Unione Europea, un metodo alternativo 'bottom up' fondato sulla prossimita' europea, fatta di entita' regionali e locali, culturali ed economiche, sociali ed umane capaci di costruire con i popoli dirimpettai una fitta rete di partenariati e di scambi, del tutto analoga a quella seguita nel 1989 alla caduta delle barriere verso l'Est.

Tale processo, complementare alla democratizzazione dei Paesi della sponda Sud, puo' consentire all'Europa di ristabilire rapporti di credibilita' e fiducia, anche a fronte dell'iniziativa e dell'attrazione politica ed economica esercitata dagli USA e dai paesi emergenti, con in testa la Cina, che hanno da tempo individuato nel Mediterraneo la loro "porta" dell'Europa.
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I VINCITORI DEL PREMIO AL IDRISSI

Palermo, 11 mag 2012 - Questi i vincitori del Premio Al Idrissi edizione 2012, che riceveranno il riconoscimento A palazzo Abatellis di Palermo martedi' 15 maggio alle ore 11,00 nell'ambito del Forum Interistituzionale del Mediterraneo momento clou delle manifestazioni per i 66 anni dell'autonomia siciliana.


Per il Mediterraneo nord-occidentale Prof. Umberto Veronesi, (Italia), oncologo e chirurgo italiano, rinomato per i suoi contributi alla ricerca sul cancro al seno. E' a capo dell'Agenzia italiana per la sicurezza nucleare, Presidente della Fondazione che porta il suo nome e Direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia.

On. Ramon Luis Valcarsel (Spagna) Presidente della Regione Murcia, Presidente designato del Comitato delle Regioni dell'Unione europea.


Per il Maghreb

Mme Khedidja Belhadi (Algeria), Presidente dell'Associazione algerina delle Donne Managers e Imprenditrici (AME), membro fondatore dell'Associazione internazionale Menabusiness Women Network.


Per il Mediterraneo nord - orientale Prof. Ekmeleddine Ihsanoglu, (Turchia), Segretario generale dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica. (OCI)

Per il Machrek

Prof. Ghassan Salame (Libano) ex Ministro libanese della Cultura, Ex Consigliere speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite, Dott. Kofi Annan. Direttore della Scuola Internazionale di Sciences Po di Parigi.


Tre menzioni speciali saranno assegnate:

Dal Mondo

Mr. Jacques Diouf (Senegal), ex Direttore di organizzazioni regionali africane, ex Direttore generale della FAO.

Ministro-Consigliere del Presidente della Repubblica del Senegal.


In Memoriam

Prof. Mohamed Arkoun (Francia - Algeria) Professore alla Sorbona.

Visiting professor in numerose universita' in tutto il mondo.

Autore di libri di riferimento per una nuova lettura dell'Islam.

Uno dei piu' grandi studiosi islamici del XX secolo. In rappresentanza, la vedova Sig.ra Touria Yacoubi Arkoun.

Sen. Ludovico Corrao (Italia) Fondatore e Presidente della Fondazione Orestiadi di Gibellina. In rappresentanza la figlia, Prof.ssa Francesca Maria Corrao.

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