Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

SICILIA VERA CANDIDA CATENO DE LUCA A PRESIDENTE DELLA REGIONE

Palermo, 25/5/2012 - Una tornata elettorale che ha evidenziato la crisi del sistema dei partiti a partire dal PD e dal PDL, una grave crisi sociale e di crescita economica, di tutto cio' ha discusso il Comitato Federale di Sicilia Vera che si e'riunito a Santa Teresa di Riva (ME), venerdì 25 maggio 2012. In questo scenario il comitato federale ha deliberato di partecipare alle prossime elezioni regionali candidando il proprio Leader on. Cateno De Luca alla Presidenza della Regione Siciliana, con due liste di impronta Autonomista - Separatista.

“Anche in Sicilia – dichiara l’on. Cateno De Luca - assistiamo alla caduta degli Dei nonostante le operazioni gattopardesche di Raffaele Lombardo & c.

I Siciliani – prosegue De Luca – stanno punendo gli autori del disastro economico, sociale e politico degli ultimi 20 anni e le relative finte opposizioni, che hanno condiviso all’ombra dei Palazzi metodi clientelari che rasentano la mafiosità politica. La Sicilia è al collasso: oltre 5 miliardi di euro di debiti accumulati ed occultati nei meandri delle società partecipate; sui comuni e sulle provincie sono stati scaricati anche i debiti realizzati dallo Stato e dalla Regione; le attività produttive, oltre a pagare il tradizionale pizzo, vengono taglieggiate dalla mala pianta della politica; le risorse comunitarie vengono spese per le solite clientele parassitarie lasciando la Sicilia nel tradizionale deserto infrastrutturale.

Sono stato, insieme a Sicilia Vera – continua De Luca – l’unico vero oppositore al sistema di potere siciliano e per questo sto scontando il mio essere controcorrente: ho denunciato l’affare della svendita dei beni immobili siciliani; ho denunciato la falsità dei bilanci regionali; ho denunciato le migliaia di assunzioni di amici e parenti nelle società partecipate; ho denunciato i finti autonomisti che hanno continuato a tradire i sogni dei siciliani.

È giunto il momento di passare dalla denuncia alla proposta in quanto l’attuale classe politica, che ha gestito il destino dei Siciliani, non ha più la statura etico-politica per proporsi al Governo della Sicilia: negli ultimi 20 anni hanno costantemente gestito la Sicilia da posizioni diverse scambiandosi i ruoli in funzione dell’affare politico da definire.
Sicilia Vera, - conclude De Luca – presenterà ai Siciliani entro la fine di giugno il programma politico ed economico improntato su chiare scelte autonomiste e separatiste, proiettando direttamente la Sicilia ed i Siciliani in Europa e liberandosi così dallo Stato e dai Palazzi di potere che hanno ucciso la nostra terra".

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