Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

“L'ELISIR D'AMORE” AL TEATRO MASSIMO DI PALERMO DAL 12 AL 19 GIUGNO

Il debutto in Italia di un'originalissima versione estiva del regista Damiano Michieletto per il capolavoro di Gaetano Donizetti. Cast vocale di stelle fra cui la palermitana Desirée Rancatore; sul podio Paolo Arrivabeni. A Palermo, Teatro Massimo, dal 12 al 19 giugno 2012
Palermo, 09/06/2012 - Sul palcoscenico del Teatro Massimo torna il grande repertorio ottocentesco con una delle opere più amate dal pubblico: “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti (12-19 giugno) proposta in un divertente e innovativo allestimento firmato dal regista italiano del momento, Damiano Michieletto, il più richiesto dai teatri di tutto il mondo che torna a Palermo con i suoi collaboratori di fiducia, lo scenografo Paolo Fantin, la costumista Silvia Aymonino e il light designer Alessandro Carletti dopo il grande successo registrato nella stagione 2011 con “The Greek Passion”.

Nella rilettura di Michieletto l'azione dell'“Elisir d'amore” ha luogo in uno stabilimento balneare. “Ho cercato” – dichiara Damiano Michieletto - “un luogo che rendesse 'esplosive’ le relazioni tra i personaggi e al tempo stesso eliminasse i toni antiquati con cui spesso viene rappresentata quest'opera. Tutta la vicenda è ambientata su una spiaggia, durante una giornata al mare” – prosegue il regista – “Nemorino è un bagnino un po’ sfigato che deve ripulire i cestini, riordinare le sdraio e gonfiare i materassini; ha costantemente nei suoi occhi Adina, la più desiderata della spiaggia, proprietaria di un chiosco che porta il suo nome e nel quale lavora Giannetta. Belcore invece è un marinaio sbruffone che cerca di conquistare quante più ragazze può nel minor tempo possibile. E poi c’è Dulcamara, per il quale mi sono ispirato a un personaggio che ho realmente incontrato: un venditore da spiaggia che con i suoi abbronzanti antirughe e anticellulite, approfitta delle paranoie da 'prova-costume' dei bagnanti. Ma è anche un personaggio con un ‘lato oscuro’, celato dietro la vendita del suo celebre Energy drink”.

Spettacolo originale, il cui forte impatto visivo e comunicativo è stato apprezzato dalla critica internazionale in occasione del debutto a Valencia alcuni mesi fa, mantiene però intatti nell'attualizzazione tutti gli ingredienti drammatici del capolavoro buffo di Donizetti, compresa quella mano di patetismo che nell'“Elisir d'amore” rappresenta l'elemento di novità innestato dal compositore bergamasco sul prototipo del buffo rossiniano.
Per il ritorno a Palermo, dopo 8 anni, di “Elisir” - opera ricca di celebri momenti musicali, non ultima l'aria del tenore “Una furtiva lagrima” - un cast di eccellenti specialisti in cui brillano i nomi della palermitana Desirée Rancatore (Adina) e del suo partner d'eccellenza Celso Albelo (Nemorino), Mario Cassi (Belcore) e Paolo Bordogna (Dulcamara); nelle repliche del 13 e 16 giugno i protagonisti vocali saranno nell'ordine un'altra giovanissima palermitana, Jessica Nuccio, Javier Tomé Fernandez, Simone Del Savio e Luciano Di Pasquale. Nel ruolo di Giannetta ci sarà sempre Elena Borin.

Sul podio dell'Orchestra del Teatro Massimo Paolo Arrivabeni. Il Coro del Teatro Massimo è diretto da Andrea Faidutti.

Costo dei biglietti: da euro 15 a euro 125, in vendita presso il botteghino del Teatro (aperto da martedì a domenica ore 10 - 15, tel. 0916053580 / fax 091322949 / biglietteria@teatromassimo.it), sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit-Vivaticket. Informazioni e prevendita 800 907080 (tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17). Teatro Massimo – piazza Verdi 1 – 90138 Palermo
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Gaetano Donizetti
L'elisir d'amore
Melodramma giocoso in due atti
Libretto di Felice Romani sul libretto di Eugène Scribe per Le philtre di Daniel-François-Esprit Auber
Editore: Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano

Allestimento del Palau de les Arts Reina Sofía, Fundació de la Comunitat Valenciana

Direttore Paolo Arrivabeni
Regia Damiano Michieletto
Scene Paolo Fantin
Costumi Silvia Aymonino
Luci Alessandro Carletti
Assistente alla regia Eleonora Gravagnola
Assistente alle scene Gianluca Cataldo
Assistente ai costumi Marisa Spanò
Collaboratore alle luci Alessandro Santarelli

Adina Desirée Rancatore (12, 15, 17 e 19 giugno) / Jessica Nuccio (13 e 16 giugno)
Nemorino Celso Albelo (12, 15, 17 e 19 giugno) / Javier Tomé Fernandez (13 e 16 giugno)
Belcore Mario Cassi (12, 15, 17 e 19 giugno) / Simone Del Savio (13 e 16 giugno)
Dulcamara Paolo Bordogna (12, 15, 17 e 19 giugno) / Luciano Di Pasquale (13 e 16 giugno)
Giannetta Elena Borin

Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Maestro del Coro Andrea Faidutti

martedì 12 giugno ore 20.30 Turno Prima
mercoledì 13 giugno ore 18.30 Turno S1
venerdì 15 giugno ore 18.30 Turno B
sabato 16 giugno ore 20.30 Turno F
domenica 17 giugno ore 17.30 Turno D
martedì 19 giugno ore 18.30 Turno C

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