Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

MESSINA. BILANCIO DELLA 3^ GIORNATA DI FESTA DEDICATA A DONNE E STORIA DEL SINDACATO

Messina 30 giugno 2012 - Donne, la Riforma degli ammortizzatori sociali e la storia delle persone che hanno dedicato la vita al sindacato e alla lotta per i diritti dei lavoratori sono stati i tre temi che hanno caratterizzato la 3^ giornata della Festa per il Lavoro della Cgil di Messina in corso nell'area della Fiera.
Preoccupazione è emersa nel corso del dibattito tra Aannalisa Moschella di Confindustria Messina; Francesco De Francesco, direttore del Lavoro, Carlo Maletta pres. dell'ordine dei commercialisti di Messina e Isella Calì, segretaria provinciale con delega al settore, sulle modifiche introdotte nel ricorso ad uno strumento che oggi assicura un sostegno al reddito ai lavoratori di aziende in difficoltà che hanno perduto il posto o sono in Cassa integrazione.

Commozione per la ricostruzione degli avvenimenti che hanno portato alla conquista dei diritti dei lavoratori, anche attraverso il sacrificio personali di donne e uomini del sindacato, e forti critiche per le esternazioni di esponenti dell'attuale governo circa il "Diritto lavoro" e i "Diritti dei lavoratori" sono stati i due filoni che hanno caratterizzato il dibattito sulla Storia del sindacato al quale hanno contribuito la Professoressa Luciana Caminiti, ordinario di Storia moderna all'Università di Messina; il presidnete dell'Auser regionale, Pippo di Natale; il segretario della CGIL Sicilia, Ferruccio Donato e Angela Passari presidente Auser Messina. Toccante la testimonianza di Placido Rizzotto, nipote del sindacalista assassinato dalla mafia a Corleone nel '48 del quale circa un mese fa sono stati celebrati i funerali di Stato alla presenza, tra gli altri, del presidnete della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Di presenza nel lavoro, il nodo della conciliazione tra impegni familiari e impegni professionali, degli effetti della crisi che stanno colpendo soprattutto le giovani donne che nonostante brillanti risultati nelo studio  non riescono a trovare un impiego soprattutto nel Mezzogiorno dove una ragazza su due non lavora, si è parlato nel dibattito serale nel corso del quale ha presentato il suo libro "I figlio o il lavoro" la giornalista e saggista Chiara Valentini.
In Italia il 33% delle donne tra i 25 e i 54 non contribuisce al reddito familiare a fronte di un 4% registrato nel nord Europa e il  22% della Spagna, uno stato che pure ha un modello familiare ancora simile a quello Italiano.  Ancora più angoscianti i dati sulla maternità: circa 800 mila hanno dichiarato di aver perso il posto di lavoro per le dimissioni in bianco. Il diattito si è arricchito della testimonianza di Maria Tertesa Collica sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, e degli interventi di Rossana Dettori, segretaria generale della FP Cgil e Mariella Maggio segretario generale della Cgil Sicilia che hanno evideniziato il cambiamento nell'organizzazione della Cgil all'indomani della introduzione della norma antidiscriminatoria che prevede una rappresentanza di genere - entrambi i generi- non inferiore al 40%. Cambiamento che ha reso possibile avere una donna alla guida del sindacato e anche di importanti settori organizzativi.

E a proposito di Susanna Camusso, in ragione del delicato momento politico sindacale e dei conseguenti improvvisi impegni che richiedono la presenza nei centri decisionali dei vertici di sindacati e partiti, è stato rinviato l'annunciato e atteso dibattito con il responsabile economia e lavoro del PD, Stefano Fassina.
Restano invece confermati tutti gli altri appuntamenti previsti nell'ambito della giornata conclusiva della Festa.

Alle 18.00 nell'ex Irrera a mare, si terrà il dibattito "La crisi del Lavoro e la Politica a Messina" moderato dalla giornalista Rosaria Brancato.

Intervengono: Costantino Amato, segr. gen. Uil Messina; Antonino Alessi, segr. prov. IDV Messina; Nino Bartolotta, segr. prov. PD Messina; Renato De Luca, segr. PdCI Messina; Tonino Genovese, segr. gen. Cisl Messina; Daniele Ialacqua, cord, del Circolo "Matteo Cucinotta" SEL Messina; Carmelo Ingegnere, segr. prov. PRC Messina; Lillo Oceano, segr. gen. CGIL Messina.

Sempre alle 18.00, nell'ultima area del Padiglione 1, si terrà il  2° Laboratorio del Gusto organizzato da Slow Food dedicato ai Prèsidi dei Nebrodi  (su iscrizione) per conoscere e degustare i prodotti tipici del nostro territorio

Alle 20.30, sul Palco centrale, l’Associazione Recitando e Parolando di Capo d’Orlando, porterà in scena lo spettacolo teatrale in costume “Risorgimento 150 anni dopo”, per la regia di Francesca Pietropaolo . A seguire gli Shabda, con musiche soul, jazz and blues.

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