Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

TERREMOTO EMILIA: NUOVA SCOSSA 4,3 NELLA NOTTE 12 GIUGNO

12/06/2012 – Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 4.3, avvenuto alle ore 3:48:36 italiane, ha fatto tremare nella notte la Pianura padana emiliana. La scossa è stata localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Pianura padana emiliana ad una profondità di 10,8 km con epicentro tra Moglia (Mn), Fabbrico (Re), Reggiolo (Re), Rolo (Re), Carpi (Mo) e Novi di Modena (Mo). Non si hanno notizie di ulteriori danni mentre si sa che la scossa è stata nettamente percepita dalla popolazione determinando paura e apprensione.
Non si tratta dell'unica scossa. Un'altra scossa nella notte, seppure di intensità minore, un terremoto di magnitudo 3, era stata registrata ed avvertita dalla popolazione alle ore 1:26:02 italiane, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV sempre nel distretto Pianura padana emiliana. La scossa è stata seguita da un terremoto di magnitudo 2.8, avvenuto alle ore 2:47:31.

L'evento sismico è stata avvertito pure a Ferrara determinando apprensione e paura, anche in conseguenza dell'allarme lanciato dal Comissione Grandi rischi nei giorni scorsi, che ha parlato di possibili nuove scosse di entità paragonabile a quelle più forti registrate tra Finale Emilia e Ferrara. L'allarme della Commissione Grandi rischi, oltre a riaccendere la paura nell'area ferrarese ed emiliana già duramente provata dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio, ha suscitato polemiche e reazioni da parte dei sindaci interessati in particolare.


Tra Finale Emilia e Mirandola, dove nei giorni scorsi si sono verificati gli eventi più rilevanti, «le scosse di assestamento stanno decrescendo in numero e dimensione» ha detto la Commissione Grandi rischi, ma «è significativa la probabilità che si attivi il segmento compreso tra Finale Emilia e Ferrara, con eventi paragonabili ai maggiori registrati nella sequenza».

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