Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

CATENO DE LUCA RIMANE SINDACO DI S. TERESA DI RIVA: IL RICORSO DICHIARATO INAMMISSIBILE

20/07/2012Il TAR Catania con sentenza n. 1982/2012 ha dichiarato inammissibile il ricorso del signor Cosimo Rigano condannandolo anche a 2000 euro di spese processuali. “Sono contento per S. Teresa e per i santateresini – dichiara l’On. Cateno De Luca - per l’odierna sentenza del TAR Catania, che ha rigettato il ricorso voluto da quelle baronie politiche che da decenni hanno deriso i sogni e le speranze dei santateresini, soffocando ogni iniziativa di sviluppo e di crescita con un fare politico che rasenta la mafiosità, in quanto ha agito utilizzando la firma di un qualsiasi cittadino che dovrà pagare anche le spese di giudizio, e che per questo ha anche la mia solidarietà.

Domenica 22 luglio alle ore 19:30 - aggiunge l’On. Cateno De Luca – a piazza Bianca festeggeremo l’ennesima vittoria della politica del cambiamento spiegando ai miei concittadini cosa siamo riusciti a fare nei primi settantaquattro giorni di sindacatura nonostante le numerose azioni di disturbo e i miei gravosi impegni dovuti alle note vicende giudiziarie.

Ora – conclude l’On. De Luca – è giunto il momento di lavorare tutti assieme per S.Teresa di Riva e per i santateresini - in quanto, nei tempi che mi sono prefissato “cinque anni e non un giorno in più” dobbiamo realizzare quella positiva rivoluzione amministrativa che consentirà all’intera Riviera Jonica di essere di autentico esempio per le altre comunità che non hanno avuto la lungimiranza di non scegliersi un Sindaco votato esclusivamente alla politica del fare.

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